La sconfitta dell’Inter di Simone Inzaghi contro lo Spezia di Leonardo Semplici ha reso il weekend del Napoli decisamente più dolce. Se lo scivolone in casa contro la Lazio poteva trasmettere delle fievolissime sensazioni di pessimismo, la caduta della Beneamata allo stadio Alberto Picco ha confermato ciò che si ribadisce da mesi: questa Serie A appartiene solo ai partenopei.

Adesso, però, c’è da affrontare l’Atalanta di Gasperini, avversaria mai piacevole da incontrare, a prescindere dal percorso intrapreso. La Dea non può tirarsi indietro, complice una zona Champions League sempre più caotica e, come dimostrato dalla stessa Inter, per niente scontata, nemmeno nelle sfide apparentemente in discesa.

Appurato questo, è evidente che il Napoli possa iniziare a fare seriamente i calcoli per la conquista ufficiale dello Scudetto. I continui passi falsi delle inseguitrici, del resto, non possono che rinvigorire un ambiente che trasuda entusiasmo da settimane a questa parte, visto la netta superiorità dei ragazzi di Spalletti.

Nonostante ciò, guai a sottovalutare la banda Gasperini, diverse volte capace di azzerare rivali di ogni genere, con qualità e dinamismo a tratti inarrestabili. All’ombra del Vesuvio, praticamente, potrebbe andare in scena una delle partite più belle di questo campionato italiano.
Napoli, Spalletti sfida l’Atalanta: le scelte azzurre
Il Napoli di Spalletti dovrebbe confermare la classica formazione di fedelissimi, viste le potenziali insidie all’interno degli undici dell’Atalanta. A tal proposito, la difesa non dovrebbe essere minimamente toccata, confermando Di Lorenzo e Olivera sulle fasce, visto l’indisponibilità di Mario Rui, e la solita coppia difensiva composta da Kim e Rrhamani.

La musica non cambia a centrocampo, dove Zambo Anguissa, Lobotka e Zielinski ormai spadroneggiano in lungo e in largo nei campi della massima divisione italiana. Spalletti, infatti, potrà opporre alla Dea fisicità e, allo stesso tempo, qualità calcistica. L’attacco, infine, dovrebbe presentare Politano e Kvaratskhelia, entrambi a supporto di Victor Osimhen.
Napoli, la probabile formazione
NAPOLI (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Kim, Rrahmani, Olivera; Anguissa, Lobotka, Zielinski; Politano, Osimhen, Kvaratskhelia. All. Spalletti
Atalanta, a Napoli per l’impresa: le mosse di Gasperini
L’Atalanta non sta vivendo la sua miglior stagione, considerati gli alti e bassi presenti durante tutto il campionato. I nerazzurri, non a caso, possono vantare sia vittorie convincenti (0-2 in casa della Lazio) o diversi risultati utili consecutivi, sia blackout totali e, a tratti, inspiegabili, come le sconfitte con Lecce e Sassuolo.

Praticamente, l’organico di Gasperini ha dimostrato di poter far davvero male agli avversari, se in giornata, ma anche una fragilità mentale che, spesso e volentieri, rischia di compromettere i 90 minuti. Ma se c’è un aspetto sul quale la Dea può star tranquilla, ad onor del vero, è la qualità dei giocatori a disposizione. Giocatori come Lookman, Hojlund o Ederson possono impensierire eccome la retroguardia del Napoli, con tecnica e velocità senza eguali.
Atalanta, la probabile formazione
ATALANTA (3-4-1-2): Musso; Toloi, Djimsiti, Palomino; Maehle, de Roon, Scalvini, Zappacosta; Ederson; Lookman, Hojlund. All. Gasperini