Nuovo allenatore Napoli, De Laurentiis sonda Italiano e Thiago Motta
Se da un lato Benitez tornerebbe volentieri a Fuorigrotta ed il lauto stipendio di circa 7 milioni di euro di Luis Enrique potrebbe non essere un problema grazie al Decreto Crescita – spiega la redazione de La Gazzetta dello Sport nella mattinata di venerdì 26 maggio – dall’altro De Laurentiis non vorrebbe limitarsi alla sola osservazione iberica per il dopo Spalletti: ed ecco che gli occhi del presidente partenopeo si sono posati su Vincenzo Italiano e Thiago Motta.
Amanti della retroguardia a quattro e maneggianti con cura e versatilità i propri giocatori in due diversi – per interpretazione tattica – 4-3-3, i due allenatori di Fiorentina e Bologna non sembrerebbero ancora aver ricevuto vere e proprie avances dal Napoli, che nel frattempo però sonda il terreno.
Da una parte Italiano sta giocandosi il delicato finale di stagione, con la ricerca dell’ottavo posto in Serie A e la volontà di portare a casa il trofeo della Conference League dopo aver amaramente detto addio al sogno Coppa Italia. L’allenatore della Viola gioca un calcio propositivo e di pressione, entusiasmando De Laurentiis per il dopo Spalletti anche grazie alla propria interpretazione di fase difensiva, aggressiva e nella metà campo avversaria.
Dall’altra parte si cela Thiago Motta, in realtà ormai non più nascosto e, al contrario, corteggiato evidentemente da numerose big del calcio internazionale: non mancano in tal senso gli occhi ed il mirino del PSG, che potrebbe dunque insidiare il Napoli sia su Luis Enrique che sullo stesso allenatore del Bologna. La caccia al vice Spalletti è definitivamente aperta, sebbene non manchino le insidie: De Laurentiis si concentra sul Napoli del futuro, lavorando anche in ottica calciomercato. CONTINUA A LEGGERE >>>
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