In attesa del match di Champions League dello stadio Maradona, arriva un nuovo colpo di scena. Infatti, dopo che il TAR aveva permesso la vendita dei biglietti ai tifosi della squadra ospite, precedentemente vietata, per assistere all’incontro tra Napoli e Eintracht, è arrivato un altro comunicato ufficiale dalla Prefettura di Napoli il quale, nella sostanza, ribalta nuovamente la decisione in merito. Dopo l’ultima nota, la possibilità di acquistare un biglietto per la partita sarà possibile a tutti, fatta eccezione per i residenti della città tedesca di Francoforte.
Napoli-Eintracht, la nota della Prefettura
Dopo che anche la società del Napoli, che rischia di perdere il portiere Meret per la sfida di Champions League, tramite una nota ufficiale, avrebbe manifestato perplessità sulla decisione del TAR di permettere ai tifosi residenti di Francoforte di assistere al match dell’Eintracht al Maradona, è arrivata la nota della Prefettura.
Ecco quanto riporta la comunicazione del Prefetto di Napoli: “Si informa che il Prefetto di Napoli, Claudio Palomba, a seguito anche dell’esame della questione nella riunione di oggi del C.P.O.S.P, ha adottato in data odierna un nuovo provvedimento, contenente la prescrizione del divieto di vendita dei tagliandi limitato ai residenti nella città di Francoforte, per l’incontro di calcio Napoli–Eintracht in programma mercoledì 15 marzo 2023 presso lo Stadio D.A. Maradona di Napoli.
Inoltre, nel comunicato, viene spiegato che: “La misura è stata adottata, vista anche la determinazione del Comitato per l’Analisi per la Sicurezza delle Manifestazioni Sportive presso il Ministero dell’Interno del 6 marzo 2023, per prevenire rischi per la tutela dell’ordine e della sicurezza pubblica connessi alla presenza a Napoli di tifosi della predetta squadra. Ciò in considerazione dei rilevanti e gravi scontri avvenuti in occasione dell’incontro di andata della sfida di Champions tra Eintracht Francoforte-Napoli del 21 febbraio 2023 e non circoscritti allo stadio di Francoforte bensì verificatisi in ambito cittadino”.
