Il percorso del Napoli, quest’anno, è stato davvero altalenante. Nel 2021, la squadra di Gattuso ha racimolato 15 punti in 9 giornate, subendo però sconfitte pesanti contro Spezia e Genoa. L’allenatore calabrese è sempre stato in bilico nella panchina partenopea, ma quella vittoria contro la Juventus, sembrava aver ancorato il tecnico alla guida del Napoli. Qualche buon risultato c’è, ma mancano le prestazioni, quelle che i tifosi vedevano con Sarri e che ora ricordano con nostalgia, vedendo la propria squadra giocare in difesa cercando il contropiede.
Oltre a prestazioni deludenti, però, negli ultimi giorni anche i risultati non hanno aiutato Gattuso, che ora si trova davvero in bilico. Prima la sconfitta 2-0 contro il Granada, che ha dato la possibilità agli spagnoli di avere un piede in mezzo agli ottavi, poi il 4-2 contro l’Atalanta, che ha trascinato il Napoli al settimo posto, anche se con una partita da recuperare. I due match più importanti sono finiti con una sconfitta e ora De Laurentiis ha bisogno di riflettere sul futuro di Gattuso.

Napoli, Gattuso punta il Granada: caccia al miracolo
La sfida di ritorno contro il Granada sarà determinante. Non conterà solamente il passaggio del turno, ma anche la prestazione del Napoli, che dovrà comunque tentare l’impresa. Secondo quanto riportato dal Corriere dello Sport, infatti, De Laurentiis non avrebbe intenzione di esonerare Gattuso in questo momento, ma tutto dipenderà dalla prestazione in Europa League. Una vittoria, anche senza passaggio del turno, potrebbe convincere il Presidente partenopeo a dare l’ennesima occasione a Gattuso, ma in caso contrario l’esonero sarebbe inevitabile.
C’è anche da dire che in questo momento è difficile pensare a una colpa in toto di Gattuso. Gli infortuni che hanno colpito il Napoli in questo ultimo periodo hanno sconvolto i piani dell’ex giocatore del Milan, che si è trovato in piena emergenza a dover affrontare tre grandi sfide contro Juventus, Granada e Atalanta, portando comunque a casa tre punti. De Laurentiis potrebbe aspettare il ritorno di alcuni giocatori decisivi per prendere la sua decisione, che a quel punto sarà definitiva.