Napoli-Gilmour, fumata bianca vicina: i dettagli

Patrizio Annunziata A cura di Patrizio Annunziata
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Napoli-Gilmour sono ormai vicinissimi al matrimonio dopo la missione in Inghilterra del DS Manna, lo scozzese è ad un passo.

Napoli-Gilmour: i dettagli

Napoli-Gilmour è una trattativa che prosegue da tempo e che ormai sembra vicinissima alla conclusione, un segnale non da poco è arrivato nella giornata di ieri quando il Brighton nella gara giocata contro l’Everton e vinta 3-0, ha tenuto il suo centrocampista in panchina per 82 minuti.

Il Napoli sembra aver trovato l’accordo con la società inglese sulla base di 12 milioni di euro più 3 di bonus, mentre il calciatore firmerà un quinquennale a 2 milioni di euro a stagione.

Ad inizio settimana dovrebbe arrivare la tanto attesa fumata bianca per regalare uno dei tanti rinforzi chiesti dal tecnico Antonio Conte.

Gilmour sarebbe il primo calciatore scozzese della storia a vestire la maglia partenopea.

Gilmour: caratteristiche e carriera

Billy Gilmour è nato l’11 giugno 2001 a Irvine. E’ cresciuto nelle giovanili dei Rangers prima di passare al Chelsea, squadra con la quale ha esordito in Premier League.

Nel luglio del 2021 viene ceduto in prestito al Norwich. Ritornato dal prestito il Chelsea lo ha ceduto al Brighton nell’estate del 2022 e con questa maglia è diventato uno dei perni del centrocampo sotto la guida di De Zerbi.

Ha già esordito con la nazionale della Scozia, adesso è pronto per confrontarsi in un altro campionato difficilissimo come quello italiano ed è un calciatore che Conte ha richiesto con fermezza.

Napoli-Gilmour quindi vicinissimi, bisognerà aspettare qualche altro giorno, ma sembra che questa sia la volta buona per vederlo vestire la maglia azzurra.

La sua visione di gioco gli consente di fungere da regista della sua squadra. E’ dotato di buon controllo palla, il suo stile di gioco è improntato alla verticalità, al rovesciare velocemente il fronte di gioco attraverso passaggi diretti e progressioni palla al piede.

Abile in dribbling, se vede una linea di passaggio la sfrutta o altrimenti tiene la sfera finché non pensa che ce ne sia una più efficiente.

In fase difensiva si distingue per la bravura nell’intercettare i palloni avversari, oltre a essere bravo nei contrasti nonostante la bassa statura di 170 cm.

Si distingue anche per la personalità con cui scende in campo, un calciatore insomma che può alternarsi sia con Lobotka che con Anguissa.

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