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Una stagione da ricordare deve essere tale in tutte le competizioni disponibili. Dopo un ottimo inizio in Serie A, il Napoli, allenato da Luciano Spalletti, si prepara a scendere in campo per la terza giornata di Champions League. L’avversario sarà l’Ajax, sempre ostico da affrontare in Europa. Dopo un grande inizio, con 6 vittorie consecutive in Eredivisie e il successo per 4-0 contro i Rangers in Champions League, la squadra allenata da Alfred Schreuder sembra essersi inceppata. La sconfitta di misura contro il Liverpool, sempre in Europa, brucia, così come fa male il tonfo in casa dell’AZ Alkmaar, ora in testa al campionato olandese. Il recente pareggio contro la neopromossa Go Ahead Eagles non ha aiutato a mettere a posto la classifica. Visti i presupposti, il Napoli cercherà di mettere al sicuro gli ottavi di finale, ma servirà una prestazione di livello.
Più che le assenze, che riguardano soprattutto seconde linee, l’Ajax sta probabilmente soffrendo l’addio di Erik ten Hag, per 5 anni sulla panchina dei lancieri. Con l’allenatore di Haaksbergen, gli olandesi hanno vinto 3 Eredivisie, 2 Coppe dei Paesi Bassi e una Supercoppa dei Paesi Bassi. Giocatori come Matthijs de Ligt, Frenkie de Jong, Donny van de Beek, Hakim Ziyech e Antony hanno trascinato il club verso grandi traguardi negli ultimi anni. Ad esempio, le vittorie contro Real Madrid e Juventus in Champions League, ma, soprattutto, la finale sfiorata nel 2019, quando il Tottenham all’ultimo secondo si guadagnò la possibilità di giocarsi il titolo contro il Liverpool. Tutto questo ormai è solo un ricordo e, adesso, le attenzioni si devono concentrare sul Napoli che, dopo due vittorie su due in questa Champions League, non vuole farsi sfuggire l’occasione di mettere una seria ipoteca sugli ottavi di finale.
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Ajax-Napoli, chi brillerà in Champions League?

L’Ajax, che potrà contare sul sostegno della Johan Cruijff Arena, potrebbe cambiare pelle rispetto agli ultimi match. L’allenatore Alfred Schreuder, visti i recenti risultati negativi, avrebbe pronto un 4-3-3 molto offensivo. Davanti a Remko Pasveer, la linea a quattro dovrebbe essere composta da Devyne Rensch, Jurrien Timber, Calvin Bassey e Daley Blind. A centrocampo ecco Edson Alvarez, Steven Berghuis e Kenneth Taylor. Attacco affidato, invece, a Dusan Tadic, Mohammed Kudus e Steven Bergwijn. Un tridente di qualità, che unisce l’esperienza del serbo alla gamba fresca degli altri due, pronti a sfondare grazie alla loro velocità. Negli altri reparti, il jolly potrebbe essere Timber, difensore classe 2001 pronto a fermare le iniziative del Napoli di Spalletti. Il calciatore gioca ormai come un veterano e da diversi mesi il suo nome è finito sul taccuino di tanti osservatori.
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Il Napoli questa sera dovrebbe affidarsi allo stesso modulo degli avversari, ma il 4-3-3 è, ormai, uno schema che Luciano Spalletti ha affinato per bene. Alex Meret, dopo le tante voci di mercato di quest’estate, è il portiere titolare degli azzurri. Il reparto difensivo potrebbe essere composto da Giovanni Di Lorenzo, Amir Rrahmani, Kim Min-Jae e Mario Rui. A centrocampo confermati André Zambo Anguissa, Stanislav Lobotka e Piotr Zielinski. Attacco, invece, nelle mani di Matteo Politano, Giovanni Simeone e Kvicha Kvaratskhelia. Il georgiano ha cominciato alla grande e vuole lasciare il segno anche contro l’Ajax. Attenzione anche a Zambo Anguissa, autore di due goal nell’ultimo incontro di Serie A contro il Torino. Il Napoli arriva fiducioso in Olanda. L’Ajax non va mai sottovalutato per la storia che ha nelle competizioni europee, ma l’occasione per ipotecare gli ottavi di finale è ghiottissima.