- Continua a leggere sotto -
Il campionato italiano è momentaneamente fermo a causa del Mondiale, ma al rientro dalla grande competizione internazionale molti club vorranno riprendere il proprio cammino nel migliore dei modi. Tra questi troviamo senza dubbio il Napoli di De Laurentis, attuale capolista in Serie A, con l’ex attaccante partenopeo Emanuele Calaiò che a TMW News ha voluto rilasciare alcune dichiarazioni in merito alla sua vecchia società: “Se la squadra riesce, dopo Qatar 2022, a riprendere allo stesso modo di come aveva concluso l’anno, per Spalletti potrebbe essere l’anno giusto”. Il classe 1982 ha poi continuato: “Bisogna solamente capire come i calciatori rientreranno dall’evento soprattutto a livello fisico, è come se iniziasse un nuovo campionato. Sono professionisti di alto livello e sono sicuro che torneranno in campo subito con la testa giusta”.
Leggi anche: Calciomercato Napoli, interesse per Samardzic: si può chiudere già a gennaio
- Continua a leggere sotto -
Calaiò sul percorso del Napoli
L’attuale componente dello staff nel settore giovanile della Salernitana, Emanuele Calaiò, ha voluto anche commentare il percorso svolto fin qui dal Napoli di Spalletti: “I partenopei hanno effettuato una vera e propria rifondazione riuscendo ad inserire diversi giovani che hanno tanta fame e un’estrema voglia di imparare. Il mister è riuscito a dare un’identità chiara alla squadra trasmettendo quella maturità che negli anni scorsi è mancata”. Gli azzurri in Serie A si trovano fino a questo momento davanti a tutti, e proprio sul sogno scudetto l’ex attaccante si è espresso così: “Mi auguro che questo possa essere l’anno buono anche perché il mio vecchio club ha tutte le carte in regole per provarci avendo una rosa competitiva e tante alternative importanti. Il Napoli è riuscito a vincere diverse partite soffrendo e c’è un bel mix per poter fare bene”.

La stagione della società di De Laurentis è iniziata decisamente bene anche grazie all’ottimo rendimento offerto dai nuovi acquisti. Tra questi per il Napoli il rientrante Kvaratskhelia si è dimostrato di fondamentale importanza come sottolineato dallo stesso Calaiò: “Il numero 77 non sta per niente sentendo la pesante eredità lasciata da Lorenzo Insigne, non era per niente scontato ma Spalletti è riuscito subito ad indirizzare tutti i nuovi giocatori”. Un altro esponente arrivato durante l’ultima sessione di mercato che sta facendo decisamente bene è il difensore Kim, sul quale l’ex attaccante ha detto: “Ero molto scettico su di lui poiché non mi aspettavo che si potesse sopperire così rapidamente alla partenza di Koulibaly, invece il sud coreano sta facendo delle cose straordinarie. È un giocatore che ha fame, impara molto velocemente e segue alla lettera tutto ciò che gli dice il mister”.