Napoli, Renica: “La mia squadra non era completa come quella di Spalletti”

L’ex difensore Alessandro Renica ricorda perfettamente la rimonta subita nel 1988 per la corsa al titolo, sottolineando i cali fisici della rosa e la grande potenza rossonera come artefici di quella disfatta che lascia ancora l’amaro in bocca a tanti tifosi e non solo. Parlando in un’intervista al Corriere del Mezzogiorno analizza le differenze ed i punti di forza del suo Napoli e di quello attuale:

“La rosa è completa, di qualità, riesce a rimediare anche nei momenti più difficili, come è accaduto per le assenze di Osimhen, Anguissa e recentemente Kvaratskhelia. Noi non avevamo un organico così completo, ci costarono i cali fisici di tutti alla fine del campionato. C’era poi il Milan fortissimo, che viaggiava velocemente ed io non vedo in questo campionato un avversario di quel livello.

Napoli, serve concentrazione per vincere

Le inseguitrici, anche se apparentemente lontane, ci sono. Domenica alle ore 20:45 inizierà il girone di ritorno con la sfida in casa contro la Roma e sarà compito di Luciano Spalletti tenere unito il Napoli per tutta la fase finale del campionato. Sulla concentrazione Renica sottolinea:” Sono comunque tranquillo perché questa squadra ha avuto solo un piccolo calo contro l’Inter e nel finale poteva portare a casa un pareggio. Spalletti ha sempre tenuto la squadra sul pezzo e non permetterà un calo di tensione, sarebbe assurdo“.

Renica sul Napoli in Champions League

Il Napoli gode di una rosa ampia e coperta in tutti i ruoli del campo, lo scivolone in Coppa Italia contro la Cremonese è frutto di una partita sporca e determinata da episodi sfortunati per l’ex difensore azzurro che poi continua dicendo:”Spalletti finora ha gestito benissimo la rosa, farà le sue scelte in base allo stato di forma dei calciatori, se sarà necessario chi sta molto bene giocherà anche tre gare di fila. Il cammino del Napoli trasmette serenità“.

Il Napoli e i tifosi sognano lo Scudetto

Artefici del proprio destino, senza fare previsioni affrettate date ancora le tante partite da giocare. C’è però da sottolineare lo storico girone d’andata del Napoli e la sua determinazione che fanno ben sperare, come conferma Renica:” Il Milan solo può avere la forza d’inseguire il Napoli, siamo anche in un campionato disturbato da vicende tristi come quella delle plusvalenze. Il calcio ha sempre tentato di esprimere dei valori, sembra che siano saltati tutti. Ciò comunque non toglie nulla alla stagione del Napoli, i tifosi attendono da tanto tempo e meritano la grande gioia dello scudetto“.