Oltre allo straordinario cammino in campionato, che sta contribuendo a far sognare sempre di più tutta la città in attesa della conclusione della stagione, il Napoli guidato da Luciano Spalletti decide di scrivere un’ulteriore pagina di storia a tinte azzurre. Con la vittoria in casa nel ritorno degli ottavi di Champions League contro l’Eintracht Francoforte, i partenopei raggiungono per la prima volta nella loro storia i quarti di finale della maggiore competizione europea per club.

Neanche con Diego Armando Maradona in campo, il Napoli era mai riuscito a qualificarsi tra le migliori 8 d’Europa nell’allora Coppa dei Campioni. Questo traguardo è una testimonianza diretta del grande lavoro che Spalletti, unitamente con la società e il gran lavoro di Giuntoli, ha messo in atto da quando si è seduto sulla panchina azzurra. Un progetto che in estate molti davano per fallimentare, ma che al contrario si sta rivelando forse il più vincente nel panorama italiano attualmente, stupendo anche fuori dai confini dello Stivale.

Napoli-Eintracht Francoforte 3-0, Osimhen sfiora le nuvole
Il match del Diego Armando Maradona si apre come sempre con lo spettacolo durante l’inno della Champions League, con l’urlo dei cinquantamila e più sostenitori azzurri a popolare gli spalti dell’arena di Fuorigrotta. A spazzare via tutte le polemiche legate agli scontri avvenuti nella giornata di mercoledì 15 marzo per le vie del centro storico di Napoli, neanche a dirlo, ci pensano gli uomini di Spalletti, vogliosi di conquistare per la prima volta il traguardo storico della qualificazione ai quarti di finale.

La prima metà del primo tempo procede senza grandi emozioni, la strategia di Glasner di modificare totalmente lo schieramento del suo Eintracht dà inizialmente i suoi frutti, lasciando il Napoli troppo lungo e senza punti di riferimento in mezzo al campo. Ci mettono circa 25 minuti Lobotka e Anguissa a prendere possesso della mediana, ed è lì che si accende finalmente la luce tra gli azzurri. Un paio di occasioni per Kvaratskhelia, come sempre cercato sulla fascia sinistra, che però non conclude come dovrebbe.
Allo scadere del primo tempo viene fuori tutta la tecnica del Napoli, grazie a un’azione corale da vedere e rivedere. Il perno del centrocampo azzurro, Stanislav Lobotka, smista un pallone d’esterno destro verso Politano largo in fascia che pennella al centro per Osimhen. Il nigeriano, lasciato troppo solo e libero di staccare salta a piedi uniti e colpisce di testa il pallone, che si insacca alle spalle di Trapp con un arcobaleno che pare quasi disegnato e che chiude il primo tempo sull’1-0.

Napoli-Eintracht Francoforte 3-0, ancora Osimhen e Zielinski
Al rientro in campo per la seconda frazione di gioco gli ospiti sembrano quasi rassegnati al destino che ormai li attende. C’è troppo Napoli per questo Eintracht Francoforte, anche e soprattutto nel secondo tempo. Bastano infatti pochi minuti ai ragazzi di Spalletti per trovare il raddoppio che chiude definitivamente la pratica. Ancora una bella azione sulla fascia destra tra Politano e Di Lorenzo, sempre puntuale negli inserimenti, che vede Osimhen in area e lo serve preciso per il 2-0.
Più volte in questa stagione il Napoli ha dimostrato di poter decidere quando e come accendersi all’improvviso, e il raddoppio di Osimhen dà vita alla partita che ci si aspettava da questa squadra. Dieci minuti dopo la seconda rete arriva anche la terza grazie a una giocata personale di Zielinski che in area si guadagna il calcio di rigore. Lo stesso centrocampista si presenta dagli undici metri e buca Trapp per il 3-0 che sa di festa al Maradona e che incorona l’ennesima prestazione sopra le righe dei ragazzi in maglia azzurra.

Napoli, la storia è scritta: continua il sogno Champions League
Il fischio finale al Maradona decreta il definitivo passaggio ai quarti di finale di Champions League del Napoli, il primo nella storia del club di De Laurentiis, che finalmente può raccogliere i frutti anche in campo europeo. Appuntamento quindi a venerdì 17 marzo a Nyon per il sorteggio che deciderà quale sarà l’avversaria del Napoli nel prossimo turno. Il tecnico Luciano Spalletti, intervistato da Amazon Prime Video nel post partita, con grande convinzione ha dichiarato di non avere una preferita nell’urna, a testimonianza della consapevolezza della forza della sua squadra.
Con un vantaggio così ampio in campionato e che può addirittura aumentare visto lo scontro del prossimo fine settimana tra Inter e Juventus, il Napoli può davvero sognare di andare avanti in Champions League, senza troppi timori o pressioni, ma con la spavalderia di chi ha dimostrato ancora una volta di potersi confrontare con le grandi d’Europa, di cui, finalmente, entra a far parte il club del capoluogo campano.