Napoli, spunta l'idea Zidane: per i bookmakers è nella lista di De Laurentiis

Un susseguirsi di notizie continua ad alimentare il toto-allenatore in casa Napoli dopo l’ufficialità dell’addio di Spalletti. Tra i nomi più in voga, come Italiano o Galtier, nelle ultime ore è spuntato anche quello di Rudi Garcia, che secondo quanto riportato da Repubblica sarebbe stato a cena con De Laurentiis nella serata di ieri, giovedì 8 giugno, per discutere di un eventuale accordo per la panchina. A sorpresa però, secondo i bookmakers, anche un altro profilo sarebbe nella lista del patron azzurro, ovvero Zinedine Zidane.

Il presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis, ci ha spesso abituato a grandi colpi di teatro soprattutto se si parla di allenatori. Basti pensare all’ingaggio di Benitez nel post Mazzarri, che fu una scelta importante soprattutto a livello mediatico, ma anche all’approdo di Carlo Ancelotti dopo lo Scudetto sfiorato nell’ultimo anno di Maurizio Sarri. Ecco perché, aldilà delle reali possibilità, oggi nessun nome sarebbe inarrivabile, compreso Zidane.

Napoli, la lista di De Laurentiis per il post Spalletti

Intervistato spesso in queste settimane, De Laurentiis ha dichiarato a più riprese di avere sul tavolo un’enorme quantità di nomi che starebbe valutando come nuovo allenatore del Napoli. In questo senso quindi anche i bookmakers stanno cavalcando l’onda, incrociando le notizie più papabili riguardo ai vari profili per il post Spalletti. Oltre a Vincenzo Italiano, che nonostante le smentite anche da parte di Commisso è ancora il primo meno quotato, subito dopo c’è proprio Zidane, orfano di una panchina in attesa di una chiamata importante.

L’ex allenatore del Real Madrid rispecchierebbe le qualità richieste da De Laurentiis, a cominciare dal modulo, il 4-3-3, utilizzato in ogni partita nella sua esperienza in Spagna, e la gestione umana dello spogliatoio. A livello economico invece, Zidane percepiva nel suo ultimo contratto un ingaggio di 12 milioni di euro netti a stagione, una cifra importante, ma non così proibitiva come si può pensare per le casse del Napoli, che potrebbe sacrificare una parte di budget per un nome altisonante in panchina, viste le ambizioni europee del club per la prossima stagione.