La sconfitta per 2-0 contro il Girona ha dimostrato quanto in casa Napoli ci sia ancora tanto lavoro da fare per il neo tecnico Antonio Conte. Oltre al risultato non positivo, i partenopei dovranno fare i conti anche con l’infortunio di Mazzocchi, costretto ad uscire nel corso della ripresa, e per il quale ora si attendono novità riguardo i tempi di recupero.
A tenere banco in questi giorni continua però ad essere la situazione di Victor Osimhen, che anche nella sfida con gli spagnoli è rimasto in tribuna. Il nigeriano continua ad essere quasi un separato in casa, non avendo ancora disputato un minuto in questo precampionato, ma la sua cessione sembra non trovare sbocchi.
Da Parigi tutto tace
L’addio di Osimhen sarebbe cosa certa fin dall’inizio di questa sessione di calciomercato, ma la realtà dei fatti, quando ormai siamo entrati nel mese di agosto, è che il nigeriano sta vivendo una situazione di stallo. La volontà del classe ’98 resta quella di vestire la maglia del PSG, ma la trattativa non starebbe decollando.
Anzi, per provare ad affondare il colpo e soddisfare le richieste del Napoli, che superano i 100 milioni di euro, i parigini avrebbero bisogno prima di fare cassa. Come riportato dal Corriere dello Sport, senza una cessione di uno tra Kolo Muani e Goncalo Ramos sembra essere molto complicata la strada che porta all’attaccante partenopeo.
Ulteriore aggravante potrebbe essere rappresentata dall’attuale condizione di Osimhen non essendo mai sceso in campo nei test amichevoli. Insomma, il Napoli continua a chiedere cifre importante, con il solo PSG che potrebbe accontentare De Laurentiis e permettergli di accelerare per Romelu Lukaku.