La quindicesima giornata del campionato di Serie A, l’ultima prima della sosta dedicata al Mondiale in Qatar, comincia con l’incontro tra Empoli e Cremonese già venerdì 11 novembre, mentre il tradizionale anticipo delle ore 15:00 vede affrontarsi Napoli e Udinese. Sfida in programma sabato 12 novembre allo stadio Maradona, con i partenopei che ci arrivano da primi della classe con 38 punti e un distacco di 8 punti sull’inseguitrice Milan che fa già sognare i tifosi. Il Napoli è un treno in corsa, una squadra inarrestabile che ha un ruolino di marcia quasi impareggiabile: nei più grandi campionati europei, solo il Paris Saint-Germain è ancora imbattuto e, in quattordici giornate, ha conquistato lo stesso bottino degli azzurri di 12 vittorie e 2 pareggi. Nel dettaglio, il Napoli viene da una striscia di 10 vittorie consecutive e non pareggia dalla gara casalinga con il Lecce, conclusa 1-1, del 31 agosto. Numeri che fanno paura e che sono il migliore biglietto da visita in vista della sfida contro una delle sorprese di questo inizio di stagione.
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Difatti, l’Udinese di Andrea Sottil è saldamente all’ottavo posto, con i suoi 24 punti. Un piazzamento figlio dello straripante inizio di campionato da parte dei friulani, che però stanno vivendo un momento di flessione nelle ultime giornate. Contro il Napoli di Luciano Spalletti, l’Udinese proverà a sfatare quel tabù che li vede senza vittorie in Serie A dalla gara in esterna contro il Verona: quel successo per 1-2, in rimonta, che aveva proiettato i bianconeri al terzo posto in classifica. Era il lontano 3 ottobre, il primo match subito dopo la pausa per gli impegni delle nazionali, e da quel momento l’Udinese ha conquistato solamente 5 pareggi e una sconfitta. Risultati di prestigio contro Atalanta e Lazio che fanno ben sperare in vista di una trasferta complicata e quasi proibitiva come quella di Napoli, anche se a preoccupare sono i dati raccolti proprio in queste ultime uscite. La squadra di Sottil, infatti, è sempre andata sotto nel punteggio, riuscendo al massimo a riportare la situazione in equilibrio.
Qui Napoli
Se c’è una squadra che in questo inizio di stagione si può davvero definire ingiocabile, allora il riferimento va certamente al Napoli orchestrato da Luciano Spalletti. Un gruppo che in estate ha perso diversi veterani e punti di riferimento, nello spogliatoio quanto in campo e per la piazza, ma che ha trovato un nuovo equilibrio e una forza dirompente. Le stelle più luminose di questo incredibile Napoli sono Khvicha Kvarathskelia e Victor Osimenh: uomini copertina che stanno marchiando a fuoco ogni incontro a suon di gol e giocate superlative. Certamente l’assenza del georgiano ha avuto un peso nelle gerarchie e dinamiche offensive della squadra partenopea, ma fin qui tutto il reparto d’attacco ha risposto presente, con Hirving Lozano e Giacomo Raspadori che quando sono chiamati in causa possono diventare davvero letali. Uno dei veri punti di forza di questa squadra, spesso sottovalutato, è poi una fase difensiva che generalmente rasenta la perfezione. Sono solo 10 le reti subite e, nonostante l’infortunio di Amir Rrahmani, ha trovato un Alex Meret che con la giusta continuità sta diventando decisivo e il neo arrivato Kim che si è subito calato nella parte di leader difensivo.
Probabile formazione del Napoli
NAPOLI (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Kim, Juan Jesus, Mario Rui; Anguissa, Lobotka, Zielinski; Lozano, Osimhen, Elmas. Allenatore: Spalletti

Qui Udinese
L’inizio di campionato della squadra friulana è stato uno dei migliori di sempre, con i tifosi bianconeri che hanno anche sognato l’Europa. Obiettivo ancora alla portata, guardando alla classifica, anche se l’impressione è che l’Udinese di Andrea Sottil sia arrivata quasi allo stremo delle forze. Una squadra che si è inceppata sul più bello, che non riesce più a vincere. A differenza delle altre stagioni, si preannuncia un campionato non di sofferenza e freddi calcoli legati alla lotta per non retrocedere, bensì di crescita e votato al trovare equilibri e soluzioni tattiche sulle quali costruire un ciclo. L’Udinese ha un grande potenziale e i risultati fin qui ottenuti ne sono una chiara dimostrazione. Al centro del progetto non possono che esserci Gerard Deulofeu e Beto: giocatori che con assist e gol pesanti hanno trascinato i friulani. Sulle fasce pesa certamente l’assenza di Destiny Udogie, una forza propulsiva che l’Udinese riusciva a sfruttare al meglio in transizione. Indubbiamente, contro il miglior attacco del campionato ci vorrà grande attenzione in difesa. Potrebbe essere quella una delle chiavi sulle quali costruire il ritorno alla vittoria: farlo contro la capolista sarebbe la ciliegina sulla torta di un inizio di stagione comunque più che positivo.
Probabile formazione dell’Udinese
UDINESE (3-5-2): Silvestri; Perez, Bijol, Nuytinck; Pereyra, Lovric, Walace, Arslan, Ebosse; Beto, Deulofeu. Allenatore: Sottil

Napoli-Udinese: il pronostico
La quindicesima giornata di Serie A, quella con cui saluteremo questo 2022, si apre nella serata di venerdì 11 novembre anche se i riflettori sono meritatamente puntati sulla capolista. Il Napoli dell’inarrestabile Victor Osimenh ospita l’Udinese, una delle sorprese di questa prima parte di campionato, nella gara in programma allo stadio Maradona sabato 12 novembre alle ore 15:00. Se da una parte i partenopei vanno a caccia dei tre punti per certificare il proprio primo posto, con un vantaggio di 8 punti sul Milan, mentre l’Udinese ha assoluta necessità di tornare a vincere dopo aver infilato una striscia di 6 partite senza trovare i 3 punti. I bookmakers danno fiducia al Napoli, con l’opzione 1 dopo primo tempo quotata 1,97 che si prospetta molto convincente. Attenzione poi anche alla prolificità offensiva di entrambe le squadre, con l’opzione over 3,5 data a 2,25 che risulta davvero allettante.
Napoli-Udinese, cosa scommettere
- 1 dopo primo tempo
- Over 3,5

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