Piotr Zielinski ha rilasciato una lunga intervista ai microfoni de Il Mattino, in cui ha potuto toccare vari argomenti riguardanti il suo Napoli. Innanzitutto, il centrocampista ha parlato del suo ruolo in campo e di come ci si trova: “A me piace essere definito un numero 10 e cerco di dare sempre il meglio per la squadra. Nella posizione del 10 mi trovo bene”. Il giocatore, poi, si è espresso a proposito del suo allenatore, Luciano Spalletti: “Ogni allenatore trasmette qualcosa. Lui ha esperienza e ci chiede sempre di dare qualcosa in più e di divertirci. Questo è anche quello che cerco di fare io, perché infondo è un gioco e se ci si diverte è tutto più semplice”
Zielinski è anche entrato nel merito della questione riguardante lo scudetto, spiegando che il Napoli è ancora in corsa e ha intenzione di giocarsela: “L’Inter può contare su un’ottima squadra, ma noi siamo forti e cercheremo di fare bene fino all’ultimo. Cerchiamo di focalizzarci su una partita alla volta, ma ovviamente si parla anche di scudetto. Noi vogliamo vincerlo perché siamo consapevoli di poter contare su giocatori che possono lottare fino alla fine”. Infine, il centrocampista ha parlato del suo futuro e della clausola rescissoria sul suo conto di circa 100 milioni di euro: “Ho altri due anni di contratto con il Napoli, dove mi trovo benissimo e sento che non mi manca niente. Voglio vincere qualcosa di importante qui. La clausola non mi spaventa, anche perché c’è chi ce l’ha da un miliardo di euro, ma poi non è quello il vero prezzo. Quando arriva un’offerta, infatti, è il presidente a stabilire il prezzo”.
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