Dopo lo 0-0 contro l’Irlanda del Nord di ieri sera, l’Italia per raggiungere i Mondiali è condannata ai playoff di marzo. Il tempo per ragionare e trovare nuove soluzioni c’è, a Mancini l’arduo compito. Da tempo, immemore oramai, alla Nazionale italiana manca una punta, il bomber, il 9 puro, quello che risolve le partite: colui può portarti ai Mondiali se sei sullo 0-0 a Belfast. Una volta appurato che in Serie A c’è ben poco da cercare in quanto a centravanti per il presente ed il futuro, rimangono solo gli spiragli neroverdi Scamacca e Raspadori, la ricerca del Ct potrebbe e dovrebbe spostarsi in cadetteria.
I giovani azzurrini brillano in B e in U21, data la pochezza offensiva dei “big” si potrebbe giocare la carta fresca dei giovani. Lucca da inizio stagione impressiona a Pisa, così come Colombo a Ferrara. Non è dunque necessario scendere in C e a Catania per trovare il giovane Moro, le soluzioni ci sono, serve il coraggio di rischiarle in un dentro o fuori che rievoca fantasmi dal Nord Europa.