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I fantasmi del Mondiale casalingo sono stati spazzati con la seconda affermazione consecutiva in Coppa d’Asia. Nella finale del Lusail Iconic Stadium, il Qatar batte la Giordania 3-1 e si riconferma campione continentale dopo aver portato a casa l’edizione del 2019. Il mattatore della finale è stato il qatariota Afif, autore di una tripletta che ha permesso alla selezione di Tintin Marquez di sollevare il trofeo, il secondo nella sua storia.
Nonostante la pressione dilagante, dovuta anche alla figuraccia nella rassegna continentale, il Qatar ha saputo vincenre i timori della vigilia, sconfiggendo l’outsider Giordania, arrivata sorprendentemente all’ultimo atto dopo una manifestazione condotta alla perfezione, dopo aver eliminato i grandi favoriti della Corea del Sud. I padroni di casa si sono portati avanti al 22′ con Afif, chiudendo la prima frazione in vantaggio. A metà ripresa, Al Naimat ha rimesso il punteggio in equilibrio, ma ancora Afif ha riportato i suoi in vantaggio. Al 95′, ancora il numero 11 ha messo il punto esclamativo sulla finale.
Qatar campione due volte
Qatar in delirio, confermatasi la miglior selezione del continente asiatico. Marquez centra l’obiettivo alla prima competizione ufficiale alla guida della nazionale araba. Delusione invece per la Giordania, ripescata prima e arrivata in finale poi, ma che può comunque consolarsi con la consapevolezza di aver disputato un’ottima Coppa d’Asia e aver lottato ad armi pari con i padroni di casa.
