Il weekend del grande basket NBA si è aperto con le gare giocate nella serata di sabato 4 dicembre, tra cui anche la partita tra Los Angeles Clippers e Sacramento Kings. La Crypto.com Arena è il teatro di una pessima prestazione da parte dei padroni di casa, surclassati con estrema scioltezza dai Kings nel derby californiano. Il match è stato a senso unico fin dai primi minuti, con la squadra di Domantas Sabonis capace di accumulare un vantaggio di 22 punti già al termine del primo tempo. Sacramento torna alla vittoria in trasferta dopo le sconfitte rimediate sulla costa Est, a Boston e Atlanta, pochi giorni fa mentre i Clippers, ancora senza George e Leonard, trovano la seconda sconfitta consecutiva.
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NBA, Clippers-Kings: partita da dimenticare per i padroni di casa
I Los Angeles Clippers faticano terribilmente a tenere il ritmo partita e senza i suoi giocatori di maggior talento offensivo perdono già dai primi minuti il contatto con gli avversari. A trascinare i Sacramento Kings ci pensa il solito Sabonis, autore di una partita da 24 punti, 5 rimbalzi e 6 assist in soli 26 minuti di gioco. L’ampio scarto nel punteggio ha permesso ai due coach di sperimentare e mettere in campo diversi giocatori solitamente poco valorizzati nelle rotazioni, oppure dei giovani da mettere alla prova nei palcoscenici NBA. Tra questi, da segnalare le prove di Brandon Boston, top-scorer per i Clippers con 18 punti, e Keegan Murray, rookie dei Kings che mette a referto 23 punti e 7 rimbalzi. I losangelini devono recuperare al più presto Paul George e Kawhi Leonard se vogliono rimanere in corsa per i playoff.
