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Nella notte tra sabato 21 e domenica 22 gennaio, alle ore 01:30 italiane, si giocherà la sfida della State Farm Arena tra Atlanta Hakws e Charlotte Hornets. Sfida che mette a confronto due squadre in due momenti completamente diversi, con i padroni di casa che occupano al momento l’ottava posizione nella Eastern Conference, riprendendosi dopo un inizio complicato. Gli ospiti, invece, sono al momento penultimi, con gli infortuni che continuano a martoriare la franchigia di Michael Jordan.
NBA, Hawks-Hornets: Atlanta in fiducia ritrova l’alchimia
Il momento degli Atlanta Hawks è molto positivo: dopo un inizio complicato gli uomini di coach Nate McMillan hanno trovato un filotto da 5 vittorie consecutive, che gli hanno permesso di risalire la classifica fino all’ottavo posto. L’ultima uscita in ordine di tempo è la super vittoria contro i New York Knicks, dove gli Hawks hanno segnato 139 punti. Sono 29 per Dejounte Murray, uniti ai 27 del solito Trae Young, che regalano un successo fondamentale ad Atlanta.
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Ciò che fa sorridere è soprattutto la situazione infortuni: coach McMillan avrà a disposizione tutto il suo organico, con Capela che ha recuperato dal fastidio al polpaccio e Bogdanovic che è rientrato dalla noia al ginocchio. Con l’alchimia ritrovata, gli Hawks stanno overperformando, con un ottimo 53.2 al tiro, oltre che il 45% da 3 punti. I tiratori di Atlanta dovranno continuare questa striscia, per regalare ai tifosi la sesta vittoria consecutiva.
NBA, Hawks-Hornets: Charlotte litiga con gli infortuni
Se la situazione degli Atlanta Hawks è molto positiva, quella degli Charlotte Hornets è disastrosa. Gli ospiti arrivano alla partita con 2 vittorie nelle ultime 10, ma l’ultima in ordine di tempo è la gara giocata contro gli Houston Rockets giocata il 19 gennaio. 122 a 117 in favore di Charlotte, che trova 26 punti di Terry Rozier nonostante una cattiva serata al tiro. Oltre a lui, c’è la buona prestazione di Mason Plumlee, che segna 17 punti con 6 su 8 dal campo, e cattura 9 rimbalzi.
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Oltre alla classifica poco felice per gli Hornets, ciò che preoccupa sono gli infortuni: non sarà sicuramente della partita Kelly Oubre Jr, per un problema alla mano. Oltre a lui, il vero assente della partita è LaMelo Ball, che molto probabilmente non giocherà per l’infortunio alla caviglia rimediato con Houston, la stessa che lo ha tenuto fuori 3 mesi. Insieme al Rookie of the Year della passata stagione NBA, saranno in dubbio fino all’ultimo Gordon Hayward e Cody Martin, entrambi per un problema al ginocchio.