Non di sole partite di vertice si compone la regular season di NBA, ci sono anche sfide meno prestigiose tra squadre che affrontano una stagione deludente. Ne è un esempio perfetto la sfida del Toyota Center tra Houston Rockets e Toronto Raptors. I padroni di casa sono stabilmente fanalino di coda nella Western Conference. Nonostante un gruppo di giovani che parrebbero in grado di esprimere un buon potenziale. Superata oramai metà della stagione, i Rockets sembrano avere come unico obiettivo il prossimo DRAFT.
La franchigia appare perciò poco propensa ad andare sul mercato, se non per trovare trades che garantiscano scelte alte. Di contro, si trova un delle squadre che sembrano maggiormente indiziate per smantellare già in questa sessione di mercato. Dopo un buon inizio di campionato, infatti, i Raptors hanno iniziato a perdere ed ora si trovano nelle posizioni di coda. Con un parco giocatori di un certo interesse, non è remota l’ipotesi che decidano di ricominciare da subito la ricostruzione.
NBA, Rockets-Raptors: Houston aspetta il DRAFT, Toronto potrebbe smantellare
Diventa davvero dura risalire la china quando sei fuori dal giro che conta da tempo e non riesce nemmeno a sviluppare una mentalità vincente. Si potrebbe descrivere in questo modo la parabola degli Houston Rockets. In questa regular season di NBA la franchigia texana conferma di essere oramai provincia dell’impero. Con un bilancio di 13 vittorie e 38 sconfitte la squadra è ultima in solitaria in Western Conference, avendo fatto peggio anche di un’altra grande decaduta come i San Antonio Spurs.
Dopo l’era di James Harden il periodo di ricostruzione continua ad allungarsi. E così, ancora una volta i tifosi dei Rockets dovranno passare un’altra stagione a guardare la classifica dal basso. Una simile situazione non facilita nemmeno la possibilità di trades che possano portare giocatori utili subito e scelte per il futuro. Anche perché a Houston sembrerebbero interessati ad ottenere solo pick al primo giro. I texani paiono dunque affrontare la restante parte di stagione aspettando il DRAFT.
Dall’altra parte arriva al Toyota Center una squadra che sembrava poter avere buone prospettive in questa regular season di NBA. Ora, invece, i Toronto Raptors si ritrovano al quartultimo posto in classifica con un bilancio di 23 vittorie e 30 sconfitte. Colpa di una pesante flessione nei risultati che ha portato la squadra a scivolare dalla zona play-off fino alle retrovie della Eastern Conference. Una situazione che non deve avere mancato di far drizzare le antenne tra i dirigenti della franchigia canadese.
Considerata l’attuale posizione in classifica e tenuto conto dell’attuale parco giocatori non sembra improbabile che i Raptors possano decidere di sfruttare l’attuale finestra di mercato. Considerando molto difficile il poter recuperare posizioni fino alla zona play-off la dirigenza potrebbe decidere di cedere quei giocatori con più mercato, segnatamente Anunoby, Siakam e VanVleet, per ottenere in cambio giocatori e pick al prossimo DRAFT utili a ricostruire.