A circa un mese dall’inizio dei playoff, in NBA sono state ben sette le partite giocate nella notte. Tra tutte c’è stato il big match del Chase Center tra Golden State Warriors e Phoenix Suns. La franchigia californiana vince 123-112 e conquista l’ottava vittoria consecutiva davanti al proprio pubblico grazie ai 38 punti, di cui 30 nel primo tempo, di Klay Thompson. Per gli uomini di Steve Kerr decisivo anche il solito Curry, autore di una partita “normale” da 23 punti e 4/6 da tre. A Phoenix, ancora prima di Kevin Durant causa infortunio, non bastano i 32 punti di Devin Booker.

A Miami, dopo la bruciante sconfitta di Orlando, tornano a vincere gli Heat. Davanti al proprio pubblico, Butler e compagni hanno battuto in volata gli Utah Jazz con il punteggio di 119 a 115. Miami ne manda ben sette in doppia cifra, compreso Butler, autore di 24 punti ed 8 rimbalzi, e conquista una vittoria che al momento li posiziona stabilmente al settimo posto ad Est. Per i Jazz invece, oltre ad uno strepitoso Markkanen, da segnare la magnifica partita di Simone Fontecchio. Il ragazzo di Pescara è restato in campo 30 minuti, mettendo a referto 20 punti nel primo tempo e 23 totali con 8 su 17 al tiro.

Ancora privi di Irving e Doncic, nel giro di due giorni Dallas perde per la seconda volta contro i Memphis Grizzlies. All’American Airlines Center finisce 104-88 per la franchigia del Tennessee che, ancora senza Morant a causa della nota sanzione disciplinare, trovano il decisivo contributo da parte di Bane e Brooks, rispettivamente autori di 23 e 19 punti. Con questa vittoria Memphis scavalca Sacramento e sale al secondo posto ad Ovest, mentre Dallas scivola in settima posizione, in piena zona play in ed in aperta corsa per un posto ai playoff NBA.
NBA, torna Giannis e si vede: i 43 punti del greco stendono Sacramento. Bene Detroit e Minnesota

Nell’altra grande partite della notte NBA, ossia quella tra Sacramento Kings e Milwaukee Bucks, oltre che la vittoria di quest’ultimi 133 a 124, c’è da segnalare il ritorno in campo, dopo tre match ai box, di Giannis Antetokounmpo. Il greco tira 19 su 28 dal campo, concludendo con una sontuosa prestazione da 43 punti e 12 rimbalzi. Per la squadra di coach Budenholzer decisivo anche Khris Middleton con 31 punti e nove rimbalzi. Per i Kings invece, assoluta rivelazione stagionale, non sono sufficienti i 35 e 8 rimbalzi di Fox e la tripla doppia mostruosa da 23 punti, 17 rimbalzi e 15 assist di Domantas Sabonis.

La sopresa odierna arriva da Houston, dove, dopo due vittorie consecutive, cadono i Boston Celtics con il punteggio di 111 a 109. Nonostante i 65 punti realizzati dalla coppia Brown-Tatum, 43 per il primo e 22 per il secondo, i vice campioni NBA non trovano granché dal supporting cast. In casa Rockets invece, da sottolineare i 28 punti, seppur con 29 tiri, di Jalen Green ed i 24, con 5/6 da tre, di Jabari Smith Jr.

Nelle altre due partite giocate nella notte NBA, netta e pesante sconfitta degli Indiana Pacers, i quali cadono sul campo di Detroit con il punteggio di 117 a 97. Per i padroni di casa, ultimi ad Est, decisive le ottime percentuali al tiro di squadra e i ben 28 assist complessivi. Blitz esterno invece per Minnesota, vincente sul campo di Atlanta per 136 a 115 grazie ai 31 punti di Anthony Edwards ed alla tripla doppia da 14 punti, 12 assist e 10 rimbalzi di Kyle Anderson. Agli Hawks non basta la solita grande partita di Trae Young; il playmaker chiude con 41 punti a referto, frutto di un buono 15 su 25 dal campo.