NBA, la stagione 2022-23 dei Chicago Bulls: annata dal sapore agrodolce nella Windy City

Dopo l'ottima stagione dello scorso anno, i Chicago Bulls sono tornati a soffrire in questo, mancando i playoff NBA proprio all'ultimo: un'annata con tratti positivi ma anche molti punti in senso contrario

6 Min di lettura

La stagione dei Chicago Bulls è stata di quelle che lasciano l’amaro in bocca nella NBA, entrata da poco nel vivo dei playoff. I tori della Windy City, costretti a fare a meno di Lonzo Ball da inizio anno e, probabilmente, anche per quello a venire, hanno dovuto fare di necessità virtù in cabina di regia. Nonostante il calo evidente nella fase difensiva, dal momento dell’infortunio di Zo, il giovane Coby White ha tentato di sopperire al meglio, non sempre riuscendoci a dire il vero.

Per il resto, i Bulls si sono presentati ai nastri di partenza del Training Camp con i soliti interpreti che lo scorso anno avevano infiammato parte della Regular Season, chiusa con un ottimo 46-36. Nonostante le continue voci di mercato intorno a Zach LaVine il suo rinnovo quinquennale, unito alla solidità di DeMarr Derozan e Nikola Vucevic, facevano della squadra di coach Billy Donovan una delle più serie candidate a concorrere per un seed basso nei playoff dell’est.

NBA, Chicago Bulls: la Regular Season

La stagione, però, è iniziata all’insegna delle difficoltà, per i ragazzi di coach Billy Donovan. Dopo appena 30 gare giocate nella Regular Season, infatti, LaVine e compagni vantavano un misero record di 12-18 e sembravano sul punto di esplodere. Proprio in questo periodo, le polemiche intorno ad uno scambio della stella dei Bulls, a detta dei media scontento nella Windy City, si erano fatte più insistenti e concrete, in una stagione che stava scivolando di mano.

Poi, nella seconda parte di stagione NBA è arrivata la reazione dei tori dell’Illinois, con un successivo 14-9 che ha rimesso parzialmente in carreggiata gli uomini di Donovan, prima delle 6 sconfitte consecutive alla viglia dell’All Star Game. L’arrivo di Patrick Beverley, durante l’ultimo giorno di scambi, ha dato un ultimo boost al morale del roster, capace di chiudere l’annata con un altro 14-9, che ha portato il computo totale del record a 40-42, 6 W in meno dello scorso anno.

Nonostante il record negativo, però, i Bulls sono riusciti a strappare l’ultimo posto valido per il play-in, il decimo, a scapito principalmente degli Indiana Pacers. Un risultato tutto sommato positivo, considerata l’assenza di Lonzo Ball per tutta la stagione. La corsa di Chicago, infine, si è stoppata proprio all’ultimo metro, nella gara decisiva per l’ottava posizione contro i Miami Heat. Buoni segnali, dunque, alternati però alla giusta delusione di un’altra stagione perdente.

NBA, Chicago Bulls: Up & Down

Come lo scorso anno, la coppia formata da LaVine e Derozan ha funzionato molto bene per larghi tratti della stagione. I due, di fatto le stelle della franchigia dell’Illinois, hanno contribuito alle 40 vittorie dei Bulls mettendo insieme oltre 50 punti di media in coppia, aggiungendo anche quasi 10 assist complessivi. Il futuro di Chicago è nelle mani del primo profilo di questo duo, ormai assurto al ruolo di stella assoluta e forse bisognoso di qualche talento in più intorno.

Importantissima, ai fini delle stagioni future dei Bulls, è stata la crescita dei due elementi giovani più interessanti nel loro roster, Patrick Williams e Ayo Dosunmu. Se il secondo ha continuato lentamente la sua maturazione (8.6pt, 2.6as, 49.3% dal campo), il primo è tornato in campo dopo un infortunio che lo aveva tenuto fuori tutto lo scorso anno. La risposta arrivata sul campo, però, è stata importante: PW è stato uno dei soli 10 giocatori NBA a disputare tutte le 82 gare a disposizione.

NBA, Chicago Bulls: prospettive per Draft e free agency

Le prospettive di Chicago per la prossima offseason NBA dipendono anche e soprattutto dal futuro di Ball e Derozan. Mentre il primo ha subito il terzo intervento chirurgico in 18 mesi e dovrebbe quindi vedere scalati dal Salary Cap i suoi 20 milioni di contratto (per altri due anni), Demarvelous è all’ultimo anno del suo attuale accordo. Durante l’estate o anche durante la prima parte della prossima stagione, potrebbe arrivare uno scambio che lo coinvolga.

Sul fronte del Draft si è lontanissimi dalla scelta numero 1, che andrà ai Bulls solo nel 1.8% dei casi. Visto il piazzamento in classifica, il range di scelta di Chicago si dovrebbe aggirare intorno alla 11, dove il talento è più mescolato e nascosto che nelle prime posizioni. Con il contratto di Nikola Vucevic in scadenza (anche lui al passo d’addio?), il primo profilo cui dare la caccia sarà un lungo, per ricoprire il ruolo di centro lasciato vacante dalla probabile partenza dello svizzero.

Google news

Seguici su Google News

Resta aggiornato con tutte le ultime notizie di calcio e calciomercato

Condividi questo articolo

ULTIME NOTIZIE

Salernitana-Frosinone, le pagelle e la gallery Il Calciomercato delle 18: le ultime notizie di FootballNews24 Pronostici Ligue 1 delle gare di sabato 23 settembre Pronostici Premier League delle gare di sabato 23 settembre Pronostici Bundesliga delle gare di sabato 23 settembre Pronostici Liga delle gare di sabato 23 settembre Il calciomercato delle ore 12: le ultime di FootballNews24 Pronostici Serie B delle gare di sabato 23 settembre Pronostici Serie A delle gare di sabato 23 settembre Sheriff Tiraspol-Roma, le pagelle e la gallery