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Nella notte NBA del 21 gennaio alla Crypto.com Arena è andata in scena la sfida tra Los Angeles Lakers e Memphis Grizzlies, che ha visto la vittoria della squadra di casa con il punteggio di 122-121. Si ferma dunque a quota 11 la striscia di vittorie consecutive della franchigia del Tennessee, solo pareggiato il record messo a segno a cavallo tra 2021 e 2022. Gli Orsi rimangono così in seconda posizione ad Ovest con il record di 31-14, mancando l’aggancio ai Denver Nuggets anche in virtù della vittoria di stanotte di Jokic e compagni, sempre più in vetta solitaria nella Western Conference.
Dall’altra parte invece i Lakers tornano alla vittoria dopo lo stop casalingo contro i Sacramento Kings, nella speranza di lasciarsi alle spalle la mini crisi da 4 sconfitte in 5 partite. I gialloviola con questo risultato cercano di muovere la classifica nella parte bassa, e ora con 21 vittorie e 25 sconfitte la decima posizione occupata momentaneamente dai Phoenix Suns, che significa play-in, è distante solo una gara.
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Nella squadra losangelina spiccano i 29 punti di un ritrovato Russell Westbrook, seguito da 23 con 9 rimbalzi del solito LeBron James. Dennis Schroeder aggiunge altri 19 punti, flirtando con la tripla doppia con anche 8 rimbalzi e 8 assist. Per Memphis invece sono 22 i punti di Ja Morant, conditi anche da 8 assist ma con un pessimo 9/29 dal campo. Dietro di lui ne piazzano 20 a testa Tyus Jones e Brandon Clarke, che aggiunge anche 10 rimbalzi. Doppia doppia abbondante anche per Steven Adams, che chiude con 16+17.

NBA, Lakers-Grizzlies: regna l’equilibrio nella prima frazione
Partono meglio i Grizzlies con Adams che trova punti con una certa continuità nel pitturato, ben 9 nel solo primo quarto. Los Angeles però reagisce subito e mette a segno 5 triple, cosa decisamente inusuale per i gialloviola, che gli consentono di allungare sul +7 a fine primo parziale. Nel secondo quarto però le seconde linee di Memphis realizzano un 9-0 di parziale con cui si portano a +5 sul 27-32. Jaren Jackson Jr. e compagni rientrano in campo con un’altra faccia anche dal punto di vista difensivo, dove riescono a contenere alla grande le scorribande di James e compagni.
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Nonostante un Morant molto silente e poco efficace nel primo tempo, la squadra di coach Taylor Jenkins riesce a tamponare il rientro dei Lakers e chiude il primo tempo avanti di 4 punti sul punteggio di 49-53. Da evidenziare l’impatto dalla panchina di Clarke, che trova con continuità la via del canestro ben imbeccato dai compagni.

NBA, Lakers-Grizzlies: grande rimonta gialloviola nel finale
Come in apertura di partita, anche a inizio secondo tempo i Lakers trovano 3 punti di Beverley dall’arco, ma dall’altra parte Morant rientra in campo con maggiore aggressività attaccando il ferro. Il prodotto di Murray State mette a segno 13 punti nel solo terzo quarto, portando i suoi alla doppia cifra di vantaggio sul 70-81. A fine terza frazione l’attacco dei Lakers si inceppa, ma i gialloviola riescono comunque a rimanere a contatto grazie ai tiri dalla lunetta. Con gli ultimi 12 minuti ancora da giocare il punteggio è di 81-89.
Westbrook e Troy Brown Jr. aprono l’ultimo quarto con una tripla a testa con cui riducono lo svantaggio, e questa volta è la fase offensiva dei Grizzlies a incontrare diverse difficoltà. La squadra di coach Darwin Ham ne approfitta e si rifà sotto grazie a King James e al numero 0, che portano i gialloviola fino al -3, ben coadiuvati anche da Kendrick Nunn dall’arco dei 3 punti.
A poco più di 3 minuti dalla sirena però gli ospiti provano a dare una spallata all’incontro grazie a una tripla di Desmond Bane, che porta i suoi sul +8. Sembra dunque profilarsi all’orizzonte la 12esima vittoria in fila per i Grizzlies, che vorrebbe dire record di franchigia. James risponde però con un canestro e fallo, a cui segue un’altra tripla di Brown Jr., mentre Memphis in attacco si ferma, non trovando più canestri dal campo negli ultimi 3 minuti di gara, affidandosi solo alle conclusioni dalla lunetta.
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Piano piano i Lakers riducono lo svantaggio, fino ad arrivare al -1 grazie ad un rimbalzo offensivo di Westbrook a 24 secondi dalla fine. Memphis fa 2/2 dalla lunetta con Tyus Jones, mentre per i gialloviola fa lo stesso Schroeder. È sempre -1 a 14 secondi dalla fine e rimessa Grizzlies: Bane però perde palla a metà campo e il tedesco di Los Angeles si invola in campo aperto ad appoggiare i 2 punti, prendendosi anche il fallo e portando i suoi sul +2 con il libero supplementare.
Con 8 secondi rimasti Morant sbaglia il floater del pareggio, ma sotto canestro viene fischiato un fallo a rimbalzo ai danni di Clarke, che può così impattare dalla lunetta. L’ex Gonzaga però fa 1/2 dalla linea della carità, condannando così i Grizzlies alla sconfitta, la prima del 2023. Per Los Angeles invece è una vittoria importante che li può rilanciare in vista della corsa playoff nella Western Conference.
NBA, Los Angeles Lakers-Memphis Grizzlies: i tabellini
Los Angeles Lakers: R. Westbrook 29 pts, 5 reb, 6 ast; L. James 23 pts, 9 reb, 6 ast; D. Schroeder 19 pts, 8 reb, 8 ast; K. Nunn 11 pts, 5 reb; T. Brown Jr. 11 pts, 5 reb; P. Beverley 10 pts.
Memphis Grizzlies: J. Morant 22 pts, 8 ast; B. Clarke 20 pts, 10 reb; T. Jones 20 pts; D. Bane 16 pts, 8 reb, 6 ast; S. Adams 16 pts, 17 reb; J. Jackson Jr. 12 pts, 6 reb.