Se il mondo corre veloce, la lega di pallacanestro più famosa e importante al mondo va al doppio e non c’è margine di errore, nessun passo falso è concesso. Nella notte italiana sono andate in scena ben 11 gare della NBA, ci soffermiamo su quella del FedExForum tra i Memphis Grizzlies e gli Oklahoma City Thunder. Due franchigie che giocano un basket propositivo, divertente e mettendo in mostra tutto il talento giovane a disposizione dei due coach: Taylor Jenkins e Mark Daigneault. I padroni di casa, i quali arrivano al match dopo due clamorose sconfitte in trasferta, vs Pelicans e vs Wizards, rialzano la testa e infilano la decima vittoria in stagione grazie ad un Jaren Jackson Jr. da 25 punti, Ja Morant rimane calmo e ne mette 19 in 32′ sul parquet. Per OKC sconfitta che serve come crescita di una squadra inesperta, a cui manca ancora il contributo della seconda scelta assoluta al draft, Chet Holmgren.
Leggi anche: NBA, Utah Jazz-Phoenix Suns 134-133: Markakken e Booker danno spettacolo
Grizzlies-Thunder 121-110: la partita
Il primo highlight dell’incontro lo regala la coppa Morant–Jackson Jr., dopo soli 30” di gioco: penetrazione del playmaker e alley oop per il lungo che schiaccia. Inizio super dei padroni di casa che con un assist visionario della loro stella ne segnano tre per andare sul 14-2 dopo nemmeno 4′. Qualche palla persa di troppo dei Grizzlies permette a Pokusevski di correre e segna 4 punti in fila che rimettono in carreggiata i suoi. A 1′ e 50” dal fine del primo quarto Morant fa impazzire il FedExForum stoppando al tabellone Gilgeous-Alexander. Nel secondo periodo è sempre JJJ, al secolo Jaren Jackson Jr., a far urlare tifosi e commentatore con un poster sulla testa di Kenrich Williams. Il numero 13 domina anche in area: da un rimbalzo d’attacco trasforma 2 punti per portare i suoi sul +7. I Thunder restano aggrappati alla sfida con le triple, ma al rientro di Ja i Grizzlies continuano la loro corsa e chiudono il 1° tempo sul +4.

Nella ripresa il copione della sfida non cambia e Memphis prova l’allungo decisivo portandosi anche sul +9. Senza Gilgeous-Alexander, è Giddey che si prende la palla a spicchi e gestisce l’attacco dei Thunder: prima assist per Robinson e poi in proprio per 2 semplici in penetrazione. I Grizzlies nonostante gli oltre 90 punti in tre quarti non hanno chiuso la gara, anzi Shai e compagni ci credono, ma qualche errore difensivo negli ultimi minuti del terzo periodo li rispedisce a -7. Gli ultimi 12′ iniziano come al solito nel segno di Jackson Jr.: prima due facili al ferro, poi recupero, contropiede e tripla del +12 che taglia le gambe ad OKC. Gli uomini di Daigneault ci provano, tuttavia la franchigia del Tennessee è più forte, determinata e spinta del proprio pubblico. Nell’ultimo 1′ e 50” i Grizzlies segnano 11 punti mandando al tappeto gli ospiti. Si chiude 121-110 la partita: top scorer Jackson Jr. (MEM) 25 punti, per Oklahoma bene Giddey 20 con 11 assist.