Nella notte tra venerdì 3 e sabato 4 febbraio, alle 02:00 italiane, andrà in scena la sfida del Target Center di Minneapolis tra Minnesota Timberwolves e Orlando Magic. Partita interessante tra due squadre molto giovani, con tanti prospetti molto interessanti della NBA. Le due compagini non si affrontano dal 16 di novembre, quando i padroni di casa si sono imposti con il punteggio di 126 a 108, confermando la maggiore sicurezza tra le mura amiche.
I Timberwolves stanno cercando di strappare il pass per i playoff, in attesa di qualche offerta interessante prima della Trade Deadline della NBA. Gli uomini di coach Chris Finch si trovano in sesta posizione nella Western Conference, ad una sola vittoria dal quinto posto. Discorso diverso per gli ospiti, che si piazzano in un’anonima tredicesima posizione ad Est: stagione di transizione per i Magic, che puntano a ricostruire su un’ottima base.
NBA, Minnesota-Orlando: il percorso senza Towns fa ben sperare
La stagione dei Minnesota Timberwolves è passata leggermente in sordina: in una classifica molto agguerrita come quella della Western Conference, occupare la sesta posizione è sicuramente un grande traguardo. L’ultima uscita in ordine di tempo è la vittoria all’overtime contro i Golden State Warriors, campioni in carica della NBA. Un super D’Angelo Russell regala il successo ai suoi, segnando 14 dei suoi 29 punti nel quarto periodo che, sommati alla grande prestazione da 24 punti e 13 rimbalzi di Naz Reid, hanno portato la vittoria a Minneapolis.

Ciò che fa sicuramente sorridere coach Chris Finch è il percorso dei suoi fino a questo momento, nonostante i tanti infortuni che stanno colpendo i Timberwolves. Quello più eloquente è l’assenza di Karl-Anthony Towns, che sarà ancora fuori per qualche settimana dopo un brutto stiramento al polpaccio. Oltre a lui, anche Jordan McLaughlin non sarà della partita. In dubbio fino all’ultimo Rudy Gobert e Bryn Forbes, entrambi per un acciacco alla caviglia. Una vittoria sarebbe fondamentale per Minnesota, poiché varrebbe il sorpasso sui Mavericks al quinto posto.
NBA, Minnesota-Orlando: i Magic ancora sulle ali di Banchero
Se la classifica sorride ai Minnesota Timberwolves, non si può dire lo stesso degli ospiti. Gli Orlando Magic occupano la tredicesima posizione ad Est, il quinto peggior record dell’NBA. 20 vittorie e 32 sconfitte, per una squadra che ha accettato la stagione di transizione. L’ultima gara giocata da Orlando è la sconfitta in casa dei Philadelphia 76Ers, che trovano la tripla doppia sfiorata da James Harden e i 28 punti del solito Embiid. Agli ospiti non bastano i 18 punti di Markelle Fultz, in una serata realizzativa storta per i Magic.

Pochi gli assenti per coach Jamahl Moshley: solamente Chuma Okeke non sarà sicuramente della gara, mentre è in dubbio Jonathan Isaac per non sovraccaricare troppo il ginocchio. Il giocatore di riferimento dei Magic continua ad essere Paolo Banchero, favorito numero 1 per il premio di Rookie of The Year della NBA: 20.5 punti di media segnati a partita, uniti a 6.5 rimbalzi e 3.6 assist, che fanno ben sperare sia in Florida che in Italia, sperando in una decisione positiva del prodotto di Duke University.