La regular season continua a far emozionare tutti i tifosi di basket al mondo, la stagione sta proseguendo e man mano che si va avanti le gare diventano sempre più importanti e agguerrite. Nella notte tra il 4 ed il 5 febbraio la NBA non delude le aspettative e ci regala una serie di partite da cineteca, tra queste anche Nets-Wizards. Lo scontro ha visto le due compagini dare vita ad un match senza esclusione di colpi che ha visto i padroni di casa spuntarla nei minuti finali.
NBA, Nets-Wizards: Washigton sul velluto, Porzingis straripante
Il primo quarto racconta una partita che ha una sola squadra in campo, gli Wizards continuano senza sosta ad infiammare il canestro avversario e il distacco cresce minuto dopo minuto. Il protagonista assoluto è senza dubbio Kristaps Porzingis, il lettone parte fortissimo e infila triple e schiacciate che affossano la corazzata di coach Vaughn. Il periodo termina sul 25-44 e consegna un vantaggio che sembrava decidere già a quel tempo le sorti della sfida.
Le assenze dei padroni di casa pesano non poco sul roster e sugli equilibri espressi in campo: con Durant e Simmons ancora fuori per infortunio, e Irving tenuto a riposo data la recente richiesta di trade alla dirigenza Nets, i newyorkesi faticano a trovare la via del canestro; ma soprattutto concedono vagonate di punti agli avversari. Il secondo quarto è lo specchio del primo, e la situazione non migliora per nulla per Mills e compagni che vanno a riposo sul 55-73.
NBA, Nets-Wizards: Brooklyn non molla, Cam Thomas decisivo
Dopo i primi 2 periodi a dir poco deludenti per Brooklyn, nell’intervallo scatta qualcosa nella testa dei ragazzi di Vaughn, il tecnico evidentemente è riuscito a ribaltare gli animi di una squadra dispersa e rimetterla in carreggiata. I Nets tornano sul parquet con uno spirito diverso, Cam Thomas su tutti. Il giocatore scelto nel draft del 2021 ha sempre fatto fatica ad esprimere tutto il suo talento offensivo, del resto davanti a lui nelle gerarchie si sono susseguiti negli anni: Kevin Durant, Kyrie Irving e James Harden. Quando il ragazzo è libero di inventare però fa notare tutto il suo estro e la moltitudine di opzioni offensive che possiede.
Il playmaker insieme a Patty Mills, che spezza il ritmo degli avversari con 2 triple fondamentali a metà terzo quarto, cambia la partita e la trasforma nel suo show personale. Il tabellino finale recita 44 punti che significano massimo in carriera per il classe 2001. Gli ultimi minuti del match scorrono tesi tra gli sguardi dei tifosi che osservano Brooklyn, priva delle sue star, recuperare da -20 punti e andare a vincere la gara. I segnali sono chiari: la squadra c’è anche senza i campioni e Cam Thomas, soprattutto nel caso Irving abbandonasse i Nets, potrebbe diventare il primo scorer di riferimento in attesa che il numero 7 ritorni al meglio della forma.
NBA, Nets-Wizards: il tabellino
NETS
Sumner: 29pt. 2rim. 3ass.
Claxton:15pt. 13rim. 3ass.
O’Neal: 10pt. 6rim. 4ass.
Curry: 9pt. 1ass.
Harris: 2pt. 2rim. 2ass.
Thomas: 44pt. 6rim. 5ass.
Mills: 13pt. 3rim.
Watanabe: 3pt. 4rim. 1ass.
Sharpe: 2rim.
Morris: 1rim.
WIZARDS
Porzingis:38pt. 5rim. 2ass.
Morris:18pt. 5rim. 8ass.
Kispert:15pt. 2rim.
Gafford:10pt. 10rim.
Kuzma:2pt. 2rim. 5ass.
Avdija:23pt. 6rim. 3ass.
Goodwin:8pt. 3rim. 1ass.
Nunn: 5pt. 1rim. 1ass.
Wright:4pt. 5rim. 2ass.
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