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Nella notte Nba del 30 novembre, alla Little Ceasar Arena di Detroit sono scese in campo i padroni di casa dei Pistons contro i Knicks, per un incontro senza storia che ha visto trionfare la squadra della grande mela per 140-110. Detroit così incappa nella terza sconfitta consecutiva, dopo quelle contro Cleveland Cavaliers e Phoenix Suns, mantenendosi in ultima posizione nella Eastern Conference con il record di 5-18. New York invece ritorna alla vittoria dopo le due sconfitte subite contro i Memphis Grizzlies ed i Portland Trail Blazers ai supplementari, mantenendosi lì appena fuori dalla zona play-in in 11° posizione con il record di 10-11.
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NBA, Detroit Pistons-New York Knicks 110-140: la partita
La partita alla Little Ceasar Arena di Detroit prende subito la direzione della squadra ospite, che già all’intervallo vede i Knicks avanti 70-56, grazie soprattutto a una grande prestazione di Julius Randle (36 pt, 7 rim, 5 ass). La musica purtroppo per i Pistons non cambia nemmeno nel secondo tempo con New York che allunga ulteriormente nel terzo quarto con il parziale di 38-21, per poi concludere il match sul 140-110 definitivo. Una disfatta per Detroit a cui sono pesate notevolmente le assenze di Cade Cunningham e del rookie Ivey, dove l’unico a salvarsi è stato il centro Stewart (19 pt, 5 rim), male invece Bogdanovic (13 pt), e Bey (11 pt). Per i capitolini oltre alla grande partita di Randle, da sottolineare l’ottima prova di squadra, con ben 5 giocatori in doppia cifra. Bene Barrett (16 pt, 4 rim, 3 ass), Brunson (16 pt, 5 ass), Grimes (16 pt, 6 rim) e Quickley (15 pt, 4 ass).