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Gara-1 della finale di Conference Nba tra Golden State e Dallas è finita con un punteggio netto e severo in favore dei padroni di casa. 112-87 il risultato finale, dove spicca il solito Steph Curry da doppia doppia con 21 punti e 12 assist. Dall’altra parte invece il fenomeno Doncic viene cancellato dall’ottima difesa degli Warriors, ma chiude comunque con 20 punti e con un pesantissimo 6/18 al tiro. Nonostante la brutta prestazione chiude comunque come miglior realizzatore dei suoi in una serata completamente da dimenticare.
Primo quarto equilibrato, poi tocca ai fenomeni
La partita inizia in modo molto equilibrato da entrambe le parti. Entrambe le squadre fanno fatica a segnare, soprattutto i Mavs che non riescono a sfondare il muro degli Warriors. Sul finale di quarto però, i padroni di casa accelerano e chiudono il primo quarto avanti di 10 lunghezze. Mavs imprecisi con 3/19 dalla lunga distanza.
Nel secondo quarto le fiammate di Dinwiddie e Bullock illudono Dallas, che con un parziale di 11-1 si rimette in carreggiata. Proprio su questo parziale che comincia a giocare Steph Curry che, insieme a Poole e Wiggins piazzano tre triple pesantissime per rimettere tutto com’era prima. Alla fine della prima frazione è 54-45.
Ad inizio secondo tempo gli Warriors toccano il punto più alto della loro forza e chiudono definitivamente il match. La super difesa, l’attacco che gira a meraviglia e un pubblico delle grandi occasioni ad inizio quarto periodo toccano anche il +29, che sanciscono il ko tecnico in gara-1 di Dallas.