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Nella nottata tra il 20 e il 21 gennaio, alle ore 02:00, andrà in scena la sfida, che si disputerà all’AT&T Center, che vedrà contrapposte San Antonio Spurs e Los Angeles Clippers. I padroni di casa, come ormai di consueto nelle ultime stagioni NBA, stanno procedendo con una sorta di rifondazione totale, alla ricerca di una costruzione degna del nome della compagine e della storia, non troppo passata, che la vedeva protagonista nei grandi palcoscenici con Tony Parker, Manu Ginobili e Tim Duncan, tanto per citarne alcuni.
Come prevedibile, la posizione occupata dal team guidato da Gregg Popovich è la 14ª, con sole 14 vittorie e ben 31 sconfitte a completare il quadro. Tuttavia, con il nome di Victor Wembanyama presente al prossimo Draft NBA, quello 2023, un piazzamento nelle retrovie non sarebbe poi una cattiva idea. Contrapposti ai padroni di casa si trovano i Los Angeles Clippers, probabilmente una delle squadre più incerte e piena di punti interrogativi dell’intera lega.
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Anche a causa della presenza non continua delle due stelle del team, ovvero Kawhi Leonard e Paul George, la truppa di Tyronn Lue si ritrova a navigare nella parte centrale dell’ingarbugliata classifica di Western Conference, con un record, adesso addirittura negativo, di 23-24. Una situazione che, tuttavia, sembra essere sotto controllo, con il minutaggio centellinato per i due statunitensi, in vista di una off-season che, però, potrebbe vederli recitare una parte da protagonisti assoluti, nonostante la fase di incertezza attuale.
NBA, San Antonio Spurs-Los Angeles Clippers: i precedenti
Considerando solamente le sfide che sono avvenute a partire dal 2008 fino ad ora, tra NBA e pre-season, risultano esserci 62 precedenti tra le due compagini, con i San Antonio Spurs avanti con un margine di sicurezza, grazie alle 36 vittorie ottenute, frutto specialmente della striscia consecutiva aperta nel 2008 e chiusasi solamente nel 2010. A completare il quadro, si trovano i restanti 26 successi dei Los Angeles Clippers, che, nell’ultimo periodo storico, hanno rafforzato il loro bottino.
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San Antonio Spurs e Los Angeles Clippers si sono già sfidati per ben due volte in questa stagione. L’incontro che avverrà nella nottata di venerdì sarà il terzo. Entrambi sono stati vinti dal team guidato da Tyronn Lue, che ha trionfato giocando sia in trasferta che in casa. Ovviamente, favorita dalla qualità nettamente superiore dei giocatori presenti all’interno del roster, conquistando dunque successi fondamentali in ottica playoff.
Il primo è arrivato in trasferta, dunque, all’AT&T Center, con il punteggio di 106-113, grazie ad una prestazione maiuscola di Paul George, autore di 32 punti, conditi anche da 6 assist. A coadiuvarlo, l’ottimo Ivica Zubac, con una doppia doppia da 17 punti e 15 rimbalzi e John Wall, che dalla panchina ha messo a segno 15 punti e 6 assist. Per gli uomini di Gregg Popovich, grande prestazione, in uscita dalla panca, di Devin Vassell, grazie a 29 punti (4/5 da dietro l’arco), non sufficienti però per portare a casa la vittoria.
Il secondo, sempre in NBA, è invece arrivato alla Crypto.com Arena, con i Los Angeles Clippers che hanno dominato l’incontro, chiudendolo con il punteggio di 119-97. Top scorer di serata, in uscita dalla panchina, il buon Norman Powell, con 26 punti, di cui 5/8 da 3 punti. Insieme a lui, solida prestazione di Paul George, che firma 21 punti. Ritorno anche per Kawhi Leonard, che ne mette 11 in 22′. Per i San Antonio Spurs, ottima prova di Jakob Poltl, con 20 punti e 8 rimbalzi a referto.
NBA, San Antonio Spurs in ricostruzione: Johnson in grande spolvero
Stagione come si prevedeva già in casa San Antonio Spurs, con le ultime posizioni ormai terreno fertile da diverse stagioni per la truppa di Gregg Popovich. Lo stesso coach, ormai leggenda della compagine, sta procedendo con il processo di ricostruzione del roster, alla ricerca di ottime scelte al Draft NBA 2023 per ripartire al meglio. Ultime 10 partite abbastanza negative per loro, con sole 2 vittorie raggiunte, completate da ben 8 sconfitte. In ultima battuta, successo di prestigio contro i Brooklyn Nets, con il punteggio di 106-98.
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Nonostante la 14ª posizione occupata nella Western Conference, con 14 vittorie e ben 31 sconfitte, sono diversi i giovani promettenti che stanno crescendo sotto l’ala del coach statunitense. Tra i tanti, risaltano sicuramente Keldon Johnson, Devin Vassell e Tre Jones. I tre, sono rispettivamente nelle prime 3 posizioni riguardo a media punti a match, con 21.5, 19.4 e 13.8. A completarli, anche l’ottimo lavoro del centro classe ’95 Jakob Poltl, ambito anche da diverse contender già quest’anno.
NBA, Los Angeles Clippers a caccia dei playoff: Leonard e George con minuti limitati
Una delle compagini data per favorita, almeno all’inizio della stagione di NBA 2022/23, erano certamente i Los Angeles Clippers. Tuttavia, nonostante ci si aspettasse un’annata con la presenza tra le prime posizioni, la truppa di Tyronn Lue naviga a metà classifica nella Western Conference, precisamente all’8ª casella, con 23 vittorie e 24 successi. Conseguenza di tutto ciò, probabilmente, l’assenza prolungata di Paul George e Kawhi Leonard, utilizzati con il contagocce in questa prima metà di regular season.
Fattore positivo, derivante dalle loro assenze, anche la maggiore responsabilità verso giocatori di secondo livello all’interno del roster. Infatti, dopo Paul George, leader tra i suoi per punti di media a match, 23.4, si piazza Norman Powell, con 16.0. Domina, in quanto a rimbalzi, l’altezza di Ivica Zubac, con 10.3, mentre, a livello di assist, al primo posto si trova un redivivo John Wall, a quota 5.2.
