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Era previsto spettacolo e grandi giocate e così è stato. I Boston Celtics si aggiudicano la sfida più intrigante della notte Nba, battendo soltanto all’overtime i Golden State Warriors. Vittoria che consolida ancora una volta il primo posto ad Est che li vede in testa con 34 vittorie e 12 sconfitte. Gli Warriors invece scivolano all’ottavo posto ad Ovest, agganciati addirittura dagli Oklahoma City Thunder con 22 vittorie e 23 sconfitte. Ovviamente Tatum e Curry hanno dato grande spettacolo sul parquet: il primo ha chiuso con una super doppia doppia da 34 punti e ben 19 rimbalzi (suo massimo in carriera), mentre per il numero 30 sono 29 i punti messi a referto con tanto di canestro da metà campo. Per Golden State è la 18esima sconfitta lontana da San Francisco, dato abbastanza pesante e influente per i campioni in carica.

Celtics-Warriors: regnano equilibrio e spettacolo
Partita che si fa subito divertente, spettacolare e molto equilibrata fin dalle prime battute di gioco. Warriors subito sul +4 con la tripla di Thompson, che chiuderà con 24 punti. Rimonta e sorpasso sul +5 dei Celtics con Al Horford da doppia doppia con 20 punti e 10 rimbalzi. Poole si mette in partita con un’ottima penetrazione, ma Brown con una grande schiacciata riporta Boston a +5, prima della solita tripla di Steph Curry che rimette a -2 i suoi. Lo spettacolo e l’agonismo si fa notare e dopo tante chiamate e risposte Curry mette la tripla del +1 su assist di Wiggins. Tatum risponde con un grande assist per Kornet, prima del canestro di Poole che chiude sul 25-26 per i suoi i primi 12 minuti di gioco.
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Il secondo periodo Boston parte fortissimo, Brogdon mette subito le cose in chiaro infilando la sua prima tripla di serata. Green chiama, Tatum risponde, ma ancora una volta Brogdon lasciato solo fuori dall’arco sigla un’altra tripla. Come Brogdon, da tre segna anche Tatum che manda Boston sul +8. Ma la gioia dura poco, perchè Klay Thompson non ci sta e dall’arco rimette le cose a -5. Ma è una battaglia a suon di triple, Smart se la costruisce da solo e riporta ancora una volta i suoi a +8. Ma Wiggins prima e l’ennesima tripla di Thompson poi riportano Golden State a sole due lunghezze di distacco. A due minuti da fine primo tempo, Thompson recupera un’ottima palla in attacco e inchioda il risultato sul 47-47. Sul finale di periodo sale in cattedra Williams che chiuderà con una doppia doppia da 14 punti e 11 rimbalzi e porta i suoi sul +2, prima del super canestro da metà campo di Steph Curry che manda le squadre al riposo sul 54-55.
Celtics-Warriors: super Golden State nel terzo periodo, poi rimonta Boston e Brown firma l’overtime
Al rientro dagli spogliatoi è Golden State ad uscire meglio mentalmente e con Poole e Curry volano sul +6. Smart e Williams non ci stanno e rimettono ancora una volta la distanza a -2. Smart servito da un grande assist di Tatum mette un’altra tripla portando i suoi ad una sola lunghezza di distanza. Poole in serata di grazia che chiuderà con 24 punti a referto e Wiggins con 20 punti, con due triple pesantissime mandano Golden State sul +9. Ancora Smart molto proficuo dall’arco mette la tripla del -6, Curry però gli risponde presente e rimette ancora i suoi a nove lunghezze di distacco. Sul finale di tempo, in una partita difficile dove non ha tirato benissimo, Tatum si carica la squadra sulle spalle infilando una tripla pesante. Brogdon allo scadere raccoglie un gran rimbalzo firmando a 12 minuti dalla sirena il risultato di 82-89.
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Dopo un inizio aggressivo di Boston ci pensa Donte Di Vincenzo a smorzare gli animi con una tripla delle sue. Brogdon però ancora molto bravo dalla linea dei tre punti, fa urlare di gioia il TD Garden infilando la tripla del -5. Brown ruba palla a Poole e sigla il -1, prima di una fantastica tripla di Draymond Green che rimette le cose sul +4. I tifosi cominciano ad essere un fattore importante, Tatum con un super canestro sigla il -2, Horford stoppa in faccia Poole ma nell’azione successiva proprio Poole riporta i suoi ancora a +4. A due minuti dalla sirena il risultato è di 98-102. Horford mette una super tripla dall’angolo che vale il -1, stoppando ancora una volta Poole nell’azione successiva. TD Garden è una bolgia e sul -3, ci pensa Brown che era dato in dubbio, a 18 secondi dalla fine, a mandare la partita all’overtime sul risultato di 106-106.
Celtics-Warriors: Tatum e compagni dominano l’overtime e mettono l’ottava vittoria in fila

All’overtime c’è solo una squadra in campo, ovvero i Boston Celtics, che partono fortissimi con i canestri di Smart e Brown, prima della solita grandissima tripla di Steph Curry che rimette a galla i suoi. Fattore chiave? le triple. Horford prima e Tatum poi fanno esplodere il TD Garden volando sul +7. Di Vincenzo a 30 secondi dalla fine mette la tripla del -3, ma è tutto inutile, nonostante una super prestazione, vince Boston per 121-118.
BOSTON CELTICS (34-12): Tatum 34-19, Horford 20-10, Smart 18-5, Brown 16-9, Brogdon 14-7, Williams 14-11
GOLDEN STATE WARRIORS (22-23): Curry 34-4-7, Poole 24-6, Thompson 24, Wiggins 20, Green 11-13-9, Di Vincenzo 6, Looney 2-12