La polizia è attualmente impegnata in un’indagine su una presunta frode sugli investimenti che ha lasciato il celebre calciatore Scott McTominay di fronte a perdite finanziarie significative. Si sospetta che il centrocampista del Manchester United abbia investito in un’azienda che poi è fallita, gestita dalla fidanzata Cameron Reading e da suo padre Ashley.
L’azienda in questione, Fortress Capital Partners, è andata in bancarotta nel settembre dell’anno scorso, causando il licenziamento di oltre 230 persone e debiti per un totale di 18 milioni di sterline. Si è scoperto che l’azienda ha preso in prestito denaro da vari investitori, incluso il cantante dei Boyzone Shane Lynch e Mario Falcone di TOWIE, per poi prestare a tassi di interesse più elevati, così come raccontato nella sua edizione odierna dal tabloid inglese The Sun.
Attualmente, la Polizia Metropolitana starebbe conducendo un’indagine basata proprio sulle recenti accuse di frode, iniziata dopo un deferimento da Action Fraud lo scorso 10 novembre 2023. Finora, non ci sarebbero stati arresti ma le indagini sarebbero ancora in corso.
McTominay ci rimette 1 milione
McTominay, 27 anni, aveva prestato 1 milione di sterline a Fortress per acquistare un immobile in Portogallo. Tuttavia, ora rischierebbe di recuperare solo una parte della somma investita, con gli amministratori che avrebbero dichiarato che gli investitori potranno ricevere solo una parte degli investimenti persi.
Il caso ha scatenato l’indignazione tra gli investitori, molti dei quali hanno perso risparmi di una vita o addirittura le proprie case. Le immagini sui social media di Cameron Reading che mostrano uno stile di vita lussuoso hanno ulteriormente irritato coloro che hanno subito perdite finanziarie, ragione per cui la bella compagna del giocatore dello United sarebbe stata costretta a vendere proprietà a Dubai e in Spagna per affrontare i propri debiti.