Tra corsa allo Scudetto, classifica incerta, asterischi pendenti e tranelli mediatici, Inter e Juventus si preparano ad accendere la serata di domenica 4 febbraio a San Siro. Una delle notti più attese dell’intera stagione di Serie A come occasione di fuga o controsorpasso, ma non sarà (solo) Lautaro Martinez contro Dusan Vlahovic. Per Simone Inzaghi e Massimiliano Allegri la sfida passerà anche da ben altro, tanto da trovare in altre zone di campo i veri uomini chiave.
Allegri ecco Rabiot: Inzaghi, la chiave è Calhanoglu
Se i due volti della maxi sfida, nonché del campionato, sono indubbiamente i due bomber Lautaro e Vlahovic, a determinare il prossimo Derby d’Italia, per inter e Juventus, saranno i rientri. Da una parte Simone Inzaghi ritroverà a centrocampo Nicolò Barella ed Hakan Calhanoglu, dopo le squalifiche colte nella notte di Supercoppa, dall’altra Massimiliano Allegri riavrà con sé Federico Chiesa, inizialmente in panchina, ed Adrien Rabiot.
Una Juventus accorta come di consueto che, per veder scardinati i propri saldi principi difensivi, avrà bisogno di essere trafitta dalle geometrie dell’Inter. Ecco così che per Simone Inzaghi Hakan Calhanoglu diverrà arma chiave per orchestrare il gioco a partire dal centrocampo. Per Massimiliano Allegri, di contro, in un reparto oggi povero d’esperienza, tecnica e strappi, l’inserimento di Adrien Rabiot potrebbe rivelarsi tanto determinante quanto un ingresso di Federico Chiesa a gara in corso.