Juventus, brilla McKennie: il padre attacca gli “opinionisti da divano”

Lorenzo Zucchiatti
2 Minuti di lettura

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Una stagione sicuramente non semplice, soprattutto nell’ultimo periodo, per la Juventus, ma c’è chi quest’anno si è preso la scena in maniera prepotente e inaspettata. Brilla eccome Weston McKennie, al quale è bastata una semplice tournée negli USA ad agosto per convincere la dirigenza a rivedere la pressoché certa cessione, e mai decisione fu più saggia. Prestazioni di livello, grinta e addirittura 9 assist stagioni, 7 dei quali messi a referto in Serie A (secondo al pari di Dybala, Thuram, Mkhitaryan e Leao e dietro solo a Giroud). Numeri che hanno provocato la reazione del padre contro gli “opinionisti da divano”, definiti così dallo stesso.

Da esubero a pupillo di Allegri: rinnovo in cantiere

Sotto l’ultimo post del padre dell’ex Schalke 04, una foto che ritraeva lui e la moglie giunti allo Stadium per veder giocare Weston, tanti commenti di complimenti per i due assist messi a segno contro l’Atalanta dal figlio. Accanto ad uno di questi, il commento piccato: “Si è messo a disposizione rischiando un ulteriore infortunio e non è ancora abbastanza per gli opinionisti da divano. Poca soddisfazione del padre dunque per l’opinione pubblica, ma la Juventus ha decisamente un’altra opinione: con il contratto in scadenza nel 2025, rinnovo in cantiere per McKennie, fondamentale da trattenere vista anche la situazione Rabiot, per un giocatore passato da esubero a pupillo di Allegri.