Arnautovic, anima del Bologna: ma c’è una difesa da migliorare

Carlotta Desirello
3 Minuti di lettura

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Il Bologna sembrerebbe aver trovato un Nove con la N maiuscola in Marko Arnautovic. L’attaccante nelle prime uscite, tolta quella incolore e ingiudicabile con l’Inter, ha dimostrato di essere abile spalle alla porta e efficace quando c’è da centrarla. Il secondo gol in campionato arriva con il Genoa, dal dischetto e dopo un match di corsa e sacrificio.

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Arnautovic: il Bologna ha trovato la nuova certezza offensiva

Arnautovic è approdato al Bologna dopo la parentesi biennale in Cina, in forza allo Shanghai SIPG. Il suo ritorno in Italia ha subito alzato le aspettative dei tifosi rossoblù, diventando il giocatore più stipendiato nella storia del club, con i suoi 2,7 milioni di euro annui.

Le aspettative non sono state deluse e alla prima uscita ufficiale, in Coppa Italia contro la Ternana, è subito andato in gol, nonostante il match sia terminato con una sconfitta per 4-5. Anche alla prima in Serie A con la maglia del Bologna è arrivata la rete, contro la Salernitana, e questa volta anche la vittoria per 3-2. Quello contro il Genoa è quindi il terzo gol con i felsinei e conferma il peso del suo acquisto nel reparto offensivo.

Bologna, Arnautovic non basta: la difesa traballa

Per un Arnautovic che dimostra di non essere solo quello del gol annullato all’Austria contro l’Italia ad Euro 2020, il Bologna deve però fare i conti con la propria retroguardia: insicura, passiva, quasi più efficiente nelle proiezioni offensive. Lo dimostra l’intervento da rigore di Bonifazi, che seppur contestato da Mihajlovic mostra la scarsa sicurezza e lucidità del singolo e del reparto.

8 punti in 5 partite può essere visto come un buon bottino di inizio campionato, soprattutto se si considera che il Bologna ha affrontato Atalanta e Inter, ma lo stesso non si può affermare dei già 10 gol subiti. 8 di questi, peraltro, sono arrivati nelle ultime due giornate, con il 6-1 subito dall’Inter e il pareggio per 2-2 contro il Genoa. Questo aspetto mostra ancora di più come la difesa rossoblù risulti un materiale spesso su cui lavorare, per non buttar via vittorie apparentemente alla portata, anche grazie ai gol di Arnautovic.

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