L’avvocato di Lavezzi: “Soffre di ipomania, non è in cura per alcol e droga”

Lorenzo Gulino
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La domanda che tutti si stanno ponendo è che cosa stia succedendo all’ex stella del Napoli e del PSG Ezequiel Lavezzi. Di recente, infatti, il Pocho è stato ricoverato in una clinica per un presunto incidente domestico che è stato trasformato, dai vari rumors, in overdose di droga e alcol. A fare chiarezza sull’accaduto, però, ci ha pensato l’avvocato dell’argentino Mauricio D’Alessandro.

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Queste le sue parole ai microfoni di S0 Foot: Lavezzi soffre di ipomania, un disturbo cronico che colpisce l’umore. Aveva già subito in passato le conseguenze di questa patologia, non è in cura per consumo di stupefacenti o alcol, ma per curare un disturbo psichiatrico che potrebbe spingere qualcuno a farsi del male. Per ora la cura va molto bene, l’evoluzione è molto favorevole. Resterà in cura per 21 giorni e poi avrà la possibilità di andarsene o restare a seconda delle sue condizioni.

Ha poi continuato l’avvocato di Lavezzi: “I medici stanno cercando di stabilizzarlo, prima di vedere se ha bisogno di cure più lunghe. Non è stato in terapia intensiva come è stato detto. La primi crisi è avvenuta nel cuore della notte. Ha sentito un rumore in casa e pensava che ci fossero delle persone, è così che si è fatto male. Quando ha lasciato l’ospedale ha cercato di superare la crisi da solo. In generale possono servire dai quindici giorni ad un mese, ma non ci è riuscito ed ecco perché è andato in clinica. Non è una patologia che sicura semplicemente dicendo: non andare a ballare. Richiede delle cure mediche”.

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