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Giornata da dimenticare questa per la classe arbitrale italiana. Gli errori commessi in Lazio-Milan e Torino-Fiorentina hanno riaccesso il dibattito sugli arbitri che va avanti dall’inizio della stagione. All’Olimpico Di Bello ha perso il controllo della partita, estrendo tre cartellini rossi ai giocatori biancocelesti, il giorno dopo Marchetti ha condizionato la sfida tra granata e viola per il secondo giallo per proteste a Ricci.
Di Bello dovrebbe rimanere fermo un mese e potrebbe tornare ad arbitrare in Serie A solamente a maggio. Verso uno stop anche Marchetti, che dovrebbe essere di due settimane. Il designatore Rocchi ha commentato le prestazioni dei suoi arbitri a Open Var: “Venerdì e sabato potevamo fare meglio. Di Bello ha perso il controllo della partita e mi ha scritto un messaggio riconoscendo gli errori. Marchetti poteva gestire meglio, prendendo prima un provvedimento per chi ha fatto il fallo“.
Gli stop stagionali
Per Di Bello è il secondo stop della stagione, dopo essere rimasto fuori un mese per il mancato rigore non fischiato per fallo di Iling su Ndoye in Juventus-Bologna. È andata peggio a Fourneau, tornato a dirigere una partita di Serie A in 24 febbraio (Genoa-Udinese) dopo Torino-Frosinone di Coppa Italia a novembre. Dopo gli errori di Monza-Torino, Doveri è rimasto fermo quattro giornate, così come Fabbri dopo Inter-Verona.
