Lo scorso gennaio Matteo Politano ha firmato il rinnovo di contratto con il Napoli fino al 30 giugno 2027, con adeguamento dello stipendio, mentre in estate si andrà alla ricerca del post Osimhen. Protagonista dello Scudetto dello scorso anno e in questa stagione, in cui ha già siglato 7 gol e 8 assist, l’esterno non sembra intenzionato a cambiare aria in futuro.
Ai canali ufficiali del club, Politano ha parlato della sue esperienza con il club: “Sono innamorato di Napoli. Sono abituato a Roma, la città è piccola e ti muovi muovere liberamente per andare in centro, che è abbastanza vicino a casa mia. C’è il mare che amo, quando hai un giorno libero te la godi girando per le strade. Dopo 4 anni devo ancora scoprire tutti i posti da visitare“.
Politano: “Qui tante cose belle”
Politano si è poi soffermato sul suo percorso da professionita: “Ho fatto l’ultimo anno di Primavera alla Roma e ad agosto ho fatto 18 anni, senza però mai esordire con la prima squadra. Poi sono andato in Serie C con il Perugia, dopo sono tornato un anno a Roma e ancora due anni in Serie B con il Pescara. Poi sono tornato in Serie A“.
L’esterno ha espresso la sua riconoscenza al Napoli: “Era destino che dovevo venire qua e non dovessi giocare alla Roma, si è rivelata la scelta azzeccata alla fine. Sono successe tante belle cose quanso sono arrivato qui: sono diventato padre, ho alzato il primo trofeo, la Coppa Italia, e si è avverato il sogno di vincere lo Scudetto“.
Infine, Politano ha parlato dei sacrifici per diventare calciatore: “Ho dedicato tutta la mia vita al pallone, è sempre stato il mio sogno e la mia passione. Devi rinuciare sempre a qualcosa da bambino e nel corso della adolescenza, come uscire con gli amici, ma il calcio è stata la mia priorità. Mi sarebbe piaciuto anche fare il meccanico con papà“.
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