Il grande rifiuto estivo di Piotr Zielinski alle offerte arabe, un comportamento singolare rispetto alla masse, sembrava il preludio ad una storia d’amore col Napoli che potesse durare ancora a lungo. Tutt’altra realtà invece, con il rapporto tra la piazza ed il giocatore scemato sempre di più, complici prestazioni sempre meno convincenti ed una titubanza sul rinnovo che nascondeva l’interesse a nuove avventure. Ed ecco inserirsi con la sua solita straordinaria abilità Marotta, pronto a regalare all’Inter un nuovo innesto di lusso per giugno. Ma che ne sarà di Zielinski fino a quel momento? Una bella domanda, con addirittura la Champions League a rischio.
Dendoncker, Traorè e Ngonge in più: Zielinski out dalla lista Champions?
“Giocatori in scadenza? Posso tenerli in panchina e pagarli a vuoto”, diceva in estate De Laurentiis, e questo destino si delinea all’orizzonte per Zielinski. Domenica in Lazio-Napoli, contro il suo maestro Sarri, potrebbe avere una chance dopo i soli 18′ accumulati tra semifinale e finale di Supercoppa, se non altro a causa di un Cajuste squalificato, Demme acciaccato, Anguissa in Coppa d’Africa e Traorè ancora fuori forma.
Ma l’ormai matrimonio imminente con l’Inter potrebbe davvero portare il polacco a disputare la seconda parte di stagione in panchina, con gli spareggi per gli Europei da giocare a marzo, e all’esclusione dalla lista Champions League per fare spazio ai nuovi arrivi Dendoncker, Traorè e Ngonge. A Mazzarri la scelta, ma il destino di Zielinski è segnato.