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Nella serata di ieri, venerdì 20 gennaio, si è giocata al Mediolanum Forum la partita tra Olimpia Milano ed Asvel Villeurbanne, match valido per il ventesimo turno di Eurolega. Il punteggio finale ha visto premiare i francesi, che hanno vinto la partita per 73-79 al termine di una partita in cui sono quasi sempre stati avanti, seppur con distanze minime, salvo i primi minuti di gara in cui i francesi hanno prevalso nettamente sui milanesi arrivando anche sul +10.
Con questa sconfitta l’Olimpia Milano è sempre più in fondo alla classifica, con un record di 6 vittorie e 14 sconfitte, a pari merito con l’Alba Berlino, che però la precede per gli scontri diretti, vinti entrambi dai berlinesi. L’Asvel d’altro canto si porta in quindicesima posizione, con un record di 7 vittorie e 13 sconfitte e ribaltando anche il punteggio della gara d’andata.
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Olimpia Milano-Asvel: l’analisi del match

L’Olimpia Milano ha approcciato nel peggiore dei modi al match, andando pesantemente sotto nel punteggio e collezionando palle perse e forzature offensive. Salta all’occhio senza dubbio la differenza di condizione psicologica delle due squadre: i francesi salvo pochi tratti di gara hanno giocato una pallacanestro lucida, mentre l’EA7 Emporio Armani Milano è caduta spesso in forzature e palle perse banali, a testimonianza di un nervosismo non indifferente.
Dal punto di vista statistico, il dato che ha più fatto la differenza è quello della percentuale al tiro da tre punti: l’Olimpia Milano ha fatto una fatica tremenda a trovare il canestro da dietro l’arco, finendo la partita con un brutto 4/21 (19%), mentre l’Asvel ha tirato da fuori con un discreto 11/28 (39.3%). Inoltre, nel finale di gara la squadra meneghina ha fallito tante opportunità dalla lunetta, tirando i tiri liberi 4/9 nell’ultimo periodo di gioco, a testimonianza della situazione psicologica non facile dei ragazzi di coach Messina.
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Nel quarto periodo a fare la differenza per i francesi è stato uno scatenato Jonah Mathews, giocatore che ha segnato tanti canestri in fila, alcuni da tre punti, che hanno messo in ginocchio la squadra milanese, ricacciandola puntualmente dietro nel punteggio. Dall’altra parte non è bastato un grande Brandon Davies, che ha concluso la sua partita con 26 punti ed 8 rimbalzi, ed è stato senza ombra di dubbio il migliore dell’Olimpia Milano nel match contro l’Asvel.

La squadra milanese ha prevalso sotto molti aspetti statistici, stravincendo ad esempio il duello a rimbalzo per 39-22 grazie anche ai tanti rimbalzi offensivi catturati (ben 11), che però spesso non hanno portato a canestri. L’Olimpia Milano ha pagato anche le prestazioni opache di Billy Baron, giocatore che era stato tra i migliori nell’ultimo mese e mezzo in casa milanese, e Naz Mitrou-Long, point-guard sempre più discussa dell’Olimpia Milano.
Olimpia Milano-Asvel: il tabellino statistico
Parziali singoli quarti: 17-19, 20-23, 20-15, 16-22.
Parziali progressivi: 17-19, 37-42, 57-57, 73-79.
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Olimpia Milano: Davies 26 (8 reb), Thomas, Luwawu-Cabarrot 16 (8 reb), Mitrou-Long, Tonut 3, Melli 2, Baron 3, Ricci 2, Hall 12, Hines 9, Datome, Voigtman. Coach Messina.
Asvel Villeurbanne: Mathews 17, Noua 6, Bost 5, Kahudi 10, Diot 3, Tyus 7, Risacher, De Colo 13, Fall 10, Lighty 5, Obasohan 3, Pons n.e. Coach Parker.