- Continua a leggere sotto -
Una partita carica di significato e con tre punti pesantissimi in palio, quella in programma nella diciannovesima giornata di Serie A: Fiorentina e Torino si sfidano per lanciare l’assalto alle posizioni di classifica che garantirebbero l’accesso ad una competizione continentale la prossima stagione. Le sorti della sfida fra la squadra di Italiano e quella di Juric dipenderanno molto dalla capacità di sfruttare le occasioni da rete: per questo il tecnico viola si affida a Kouame e Saponara dal primo minuto; Juric punta su Seck come riferimento offensivo con alle sue spalle il duo Miranchuk–Vlasic.

A livello tattico le due formazioni adottano due moduli profondamente diversi: i gigliati hanno ormai adottato il 4-2-3-1, adatto a fare densità nella trequarti offensiva e allargare le maglie della difesa avversaria. La Fiorentina d’altronde, per stessa ammissione di uno dei suoi leader Giacomo Bonaventura, ha nel proprio DNA l’istinto di ricercare il fraseggio. I granata si presentano invece con un 3-4-2-1 votato al recupero di palla e al contropiede: saranno molto interessanti i duelli individuali su entrambe le fasce date le ottime qualità nell’uno contro uno degli esterni dei toscani.
- Continua a leggere sotto -
Fiorentina-Torino 0-1, primo tempo: Miranchuk segna alla Del Piero
Partita che vive su ritmi compassati intervallati da delle iniziative improvvise. Al 12′ Ricci lancia Seck in profondità che brucia Milenkovic entra in area di rigore e mette la palla in rete sul primo palo con un bel sinistro sotto la traversa. L’urlo di gioia dei granata però viene immediatamente strozzato dalla chiamata del VAR che annulla tutto per un fuorigioco millimetrico dell’attaccante piemontese. La Fiorentina cerca di rispondere, spinta da un Artemio Franchi caldissimo nonostante l’incessante pioggia: al 20′ Kouamé lancia Ikoné in profondità, doppio dribbling e sinistro debole ribattuto dalla difesa ospite.

Sulla ripartenza successiva la palla arriva ancora a Seck che, defilatosi sulla sinistra, lascia partire un tiro di violenza inaudita che si stampa sulla traversa. Ad ogni affondo il Torino si rende pericoloso; ci prova da fuori area singo che chiama Terracciano alla grande parata. Italiano chiede maggior velocità nella circolazione di palla e, proprio su questo principio, la Fiorentina confezione la propria miglior occasione: Duncan chiude un triangolo di prima con Biraghi, il terzino matte in mezzo un cross basso sul quale Kouamé trova la coordinazione per battere di sinistro al volo; solo un gran riflesso di Milinkovic-Savic gli nega il goal.
- Continua a leggere sotto -
Rete che arriva pochi minuti dopo, più precisamente al minuto numero 32: Vlasic apre per Miranchuk che, dal limite dell’area, controlla e fronteggia Biraghi a testa alta, prima di lasciar partire un delicatissimo sinistro al giro che si infila all’incrocio dei pali con Terracciano immobile. Gigliati che subiscono il colpo e tendono a chiudersi, quasi a voler limitare i danni; mentre i granata prendono coraggio ma non trovano lo spunto giusto per mettere il risultato al sicuro. Si chiude così il primo tempo: Fiorentina-Torino 0-1.

Fiorentina-Torino 0-1, secondo tempo: Italiano non trova la svolta
Subito un cambio per i padroni di casa: Terzic prende il posto di un Biraghi in non perfette condizioni fisiche. Primi minuti che non regalano grandi emozioni e Italiano non aspetta e rivoluziona l’assetto della Fiorentina: entrano Nico Gonzalez e Jovic per Saponara e Ambrabat. Viola a trazione anteriore, che appare più grintosa rispetto alla prima frazione, ma senzxa la lucidità necessaria per trasformare in pericolose le azioni costruite. Il Toro continua col suo piano gara: pressing alto a coprire le linee di passaggio, recupero palla e verticalizzazioni immediate.
Al 63′ buona occasione per la Fiorentina con Gonzalez che non arriva per questione di centimetri a incornare da due passi un bel cross di Venuti. Girandola di cambi per entrambi gli allenatori e ritmi che si stanno abbassando: esattamente ciò che Juric sta chiedendo ai suoi. Si sveglia la Fiorentina nel finale, Ikonè e Jovic però non hanno la fame giusta e perdono entrambi l’attimo per calciare a rete da posizione favorevolissima. Altra doppia occasione Viola al 90′, con Barak: prima, su suggerimento di Nico, trova un grande intervento di Milinkovic; sugli sviluppi Terzic la rimette dentro ma la conclusione del 72 viola è debole e centrale.

Finisce così a Firenze, con il Torino che non espugnava il Franchi dal 1976. La Fiorentina esce tra i fischi dei propri tifosi e chiude il girone di andata con una sconfitta. Granata che agganciano la quota Europa e ora sognano una grande stagione; Italiano invece dovrà rivitalizzare una squadra apparsa completamente senza idee.
- Continua a leggere sotto -
Pagelle Fiorentina
Terracciano 6
Venuti (45′) 5.5
Milenkovic 5
Igor 5
Biraghi 5.5
Amrabat (52′) 5
Duncan (69′) 5.5
Saponara (52′) 5
Bonaventura (88′) 6
Ikoné 5
Kouamé 5.5
Terzic (45′) 6
Nico Gonzalez (52′) 5
Jovic (52′) 6
Barak (69′) 5.5
Bianco (88′) s.v.
Italiano 5

Pagelle Torino
Milinkovic-Savic 6.5
Djidji (72′) 6
Buongiorno 6
Rodriguez 5.5
Singo 6.5
Adopo (70′) 6
Ricci 6
Vojvoda 6.5
Vlasic 6.5
Miranchuk 7
Seck 7
Linetty (70′) 6
Zima (72′) 6
Sanabria (77′) 5.5
Juric 7