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Un gioiello di Josip Brekalo decide l’anticipo delle 18:00 fra Hellas Verona e Torino, consegnando i tre punti difatto alla squadra granata. Il ritorno nella sua ex piazza premia Ivan Juric, capace di battere nel confronto diretto il suo allievo Igor Tudor, molto stizzito durante tutto il corso del match. La squadra piemontese si aggrappa al genietto croato e alle parate di un super Berisha e riscatta, così, la precedente sconfitta arrivata per mano del sinistro di Fabian Ruiz. Con questi tre punti il Toro si conferma nella top ten e si porta a sole due lunghezze dal nono posto occupato appunto dall’Hellas. La squadra scaligera, invece, saluta il Bentegodi con la seconda sconfitta consecutiva, dopo quella raccolta con il Milan, ma raccoglie gli abbracci dei suoi tifosi dopo una stagione al di sopra delle aspettative.
Hellas Verona-Torino: primo tempo
La parola chiave dei primi 45 minuti è intensità. Non potrebbe andare diversamente per due formazioni che fanno della propria identità tattica, ritmi di gioco elevati e pressing asfissiante. Il match inizia sulle orme di un motivato Hellas Verona, che, però, non riesce fin da subito a rendersi pericoloso. Il Torino parte leggermente contratto, ma si scioglie sotto i colpi di un ispiratissimo Brekalo. Il talento croato dapprima spaventa Montipò con una conclusione che si spegne sull’esterno della rete, per poi due minuti più tardi battere il portiere scaligero, con una conclusione a giro, di estrema bellezza, che bacia la parte inferiore della traversa, prima di insaccarsi.
Dopo la rete del vantaggio granata, la partita si infiamma. La squadra di Tudor reagisce con veemenza, ma in varie occasioni tende a perdere la calma, rimediando le relative ammonizioni di Gunter e Casale. La formazione di Juric abbassa leggermente i ritmi e questo consente alla squadra di casa una presenza più costante nella metà campo opposta. La pressione veneta si concretizza in due occasioni di una certa importanza capitate sul destro di Darko Lazovic: l’esterno serbo calcia a botta sicura in entrambi i casi, trovando nuovamente le parate di un super Berisha. Scorrendo verso il duplice fischio della frazione, gli animi si accendono in un piccolo parapiglia animato da Caprari ed Izzo, entrambi finiti sul taccuino del direttore di gara. Sarà l’ultima emozione di un primo tempo intensissimo.
Hellas Verona-Torino: secondo tempo
I secondi 45 minuti iniziano sulla falsa riga della frazione precedente. Pronti via ed ecco che il Torino spreca clamorosamente il raddoppio su calcio da fermo. Dapprima Belotti poi Zima impegnano Montipò, il quale sulla seconda conclusione sigla un riflesso felino che ferma il pallone sulla linea di porta. Capovolgimento di fronte e questa volta è Caprari a sfiorare il pareggio con una conclusione imprecisa che diventa pericolosissima, sfiorando il palo a portiere battuto, per via di una deviazione di un difensore granata. Due grandi occasioni inaugurano il secondo tempo, prima che la girandola di cambi e il cooling break spezzano i ritmi della gara.
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La tensione sale in casa Hellas, con un Tudor ammonito e molto probabilmente stizzito per una sconfitta che si avvicina sempre più nell’ultima partita dei suoi al Bentegodi. A sfiorare la rete, però, sarà nuovamente il Toro: al 79′ minuto il subentrante Pellegri, al posto di un combattivo Belotti, prova la conclusione dai 25 metri che si stampa sul secondo palo di Montipò, strozzando la gioia di un possibile raddoppio. L’intensità della prima ora di gioco sottolineato dai 34 falli, rallenta i ritmi e forza la gara verso una serie di giocate errate da parte di due squadre allungate, per via anche di una temperatura piuttosto notevole in quel di Verona. I 6 minuti di recupero non incentivano uno spettacolo che tende a spegnersi, Juric torna da vincente nella sua ex piazza, Tudor saluta comunque i suoi tifosi dopo una stagione di tutto rispetto
Pagelle Hellas Verona
Montipò 7
Gunter 5 (Sutalo 6)
Casale 5,5
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Ceccherini 5,5 (Hongla 6)
Depaoli 5,5 (Cancellieri 6)
Ilic 5,5
Tameze 6,5 (Dawidowicz s.v.)
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Lazovic 5,5 (Frabotta 6)
Lasagna 5,5
Caprari 5,5
Simeone 5
Pagelle Torino
Berisha 7,5
Izzo 6,5 (Djidji 6)
Zima 6,5
Rodriguez 6
Ola Aina 5,5
Ricci 6 (Pobega 6)
Lukic 6
Vojvoda 6,5 (Ansaldi 5,5)
Praet 5,5
Brekalo 7
Belotti 6 (Pellegri 6,5)