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Dopo una battaglia lunga 120 minuti va all’Inter la 75ª edizione della Coppa Italia. La squadra di Inzaghi piega la Juventus col risultato di 4-2, in un match che ha visto continui ribaltamenti e capovolgimenti di fronte. La squadra di Inzaghi gioca una partita non brillantissima, ma fa valere il maggior tasso tecnico e la maggior profondità della rosa proprio quando la partita sembrava scivolare verso i binari bianconeri.
Per i nerazzurri gol di Barella e Calhanoglu (su rigore) nei tempi regolamentari, mentre una doppietta di Perisic (di cui una rete ancora su penalty) ha seppellito le speranze dei bianconeri nei tempi supplementari. L’Inter si aggiudica l’ottava Coppa Italia della propria storia e il secondo trofeo stagionale.
Nulla da fare per la Juventus, che nonostante la buona prova offensiva, coi gol di Alex Sandro e Vlahovic, e le maggiori occasioni avute, non riesce a portare a casa il trofeo. La squadra di Allegri perde, per la seconda volta in stagione, una finale contro l’Inter, e dopo dieci anni conclude per la prima volta la propria annata con zero titoli.
La fotografia di una stagione in chiaroscuro per la Vecchia Signora, ben lontana dai fasti di qualche anno fa. Resta l’amaro in bocca per i bianconeri, usciti sconfitti soprattutto a causa degli errori dei propri difensori, con de Ligt decisamente poco attento in entrambe le occasioni dei calci di rigore.
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Juventus-Inter 2-4: cronaca primo tempo
Parte fortissimo l’Inter, che dopo cinque minuti trascorsi a studiare l’avversario colpisce senza pietà. Grande azione di Barella su sviluppi d’angolo: il numero 23 nerazzurro si destreggia bene sulla sinistra, si accentra, e lascia partire un destro a giro che fa secco Perin. Uno a zero per gli uomini di Inzaghi. Juventus frastornata e Inter che prova nuovamente a pungere, con Dzeko, che però non trova il giusto impatto con la sfera su cross dalla sinistra. Al 17′ i bianconeri provano a farsi vedere in avanti, sugli sviluppi di calcio piazzato. Handanovic, però, controlla bene la spizzata di Rabiot. Al 22′ la squadra di Allegri ha la prima buona occasione: ottima azione sulla catena di destra tra Cuadrado e Danilo, la palla arriva a Dybala che prova a beffare il portiere sul suo palo. La conclusione, però, non è sufficientemente potente.
La Vecchia Signora aumenta la pressione e un minuto più tardi va vicinissima al gol. Brutta palla persa dai nerazzurri a centrocampo, Dybala verticalizza immediatamente per Vlahovic, che esplode un gran sinistro a incrociare. Handanovic, stavolta, è chiamato al miracolo e sbarra la strada al serbo. Alla mezz’ora è Bernardeschi a cercare la via del gol, ma la sua conclusione dalla distanza è deviata in angolo. Un minuto più tardi Dybala ha la ghiottissima occasione per il pareggio, ma dall’altezza del dischetto del rigore sciupa clamorosamente, mandando a lato. Al 35′ torna a farsi viva l’Inter. Buona azione di Perisic sul lato sinistro, la palla arriva a Calhanoglu che lascia partire il destro da fuori. La difesa bianconera è brava, però, a murare la conclusione.
Al quarantesimo fuori Danilo per infortunio, al suo posto Morata, con Allegri che ridisegna la sua squadra con una schieramento ultra offensivo. Termina così la prima frazione di gioco, con l’Inter brava a passare alla prima occasione utile e a contenere la reazione della Juventus, decisamente più pimpante in avanti rispetto ai nerazzurri.
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Juventus-Inter 2-4: cronaca secondo tempo
Ripresa che si apre con la Juventus in avanti, alla caccia del pari. Gli sforzi dei bianconeri sono premiati dopo soli quattro minuti, quando Morata devia impercettibilmente la conclusione di Alex Sandro, cogliendo impreparato un non impeccabile Handanovic e portando il risultato sull’1-1. L’inerzia del match si sposta inesorabilmente verso la squadra di Allegri, che un minuto dopo il pari capovolge addirittura il risultato. Grande contropiede iniziato da Morata, bravo a servire Bernardeschi a metà campo. Il numero 20 stoppa per Dybala che di prima lancia Vlahovic a rete: il serbo si invola in porta, mette a sedere un difensore nerazzurro, e in due tentativi riesce a bucare il portiere sloveno, siglando il 2-1 juventino. Gli uomini di Inzaghi provano a scuotersi immediatamente, e cercano il pari con la volee di Darmian: Perin, però, nega il gol all’esterno nerazzurro.
Inzaghi prova a dare la scossa ai suoi ed effettua un triplo cambio al 62′: fuori D’Ambrosio, Darmian e Dzeko e dentro Dimarco, Dumfries e Correa. Lo spartito, tuttavia, non cambia e sono ancora i bianconeri a fare la partita: Dybala, al 65′, prova a sorprendere Handanovic con un mancino al volo, ma lo sloveno è attento. Mister Allegri inserisce Locatelli per Zakaria e Bonucci per Bernardeschi, assumendo un atteggiamento più difensivo. Al settantesimo il neoentrato Dimarco si fa vedere con un bel sinistro dalla distanza, guadagnando però solo un angolo. Al 76′ grande cross di Morata per Bonucci, che per poco non arriva sulla sfera per il 3-1. Un minuto più tardi lo stesso difensore juventino atterra Lautaro Martinez in area di rigore. Dal dischetto si presenta Calhanoglu, che butta giù la porta centrando l’incrocio dei pali con potenza: 2-2 il risultato.
Al minuto 87 ancora il turco prova a farsi pericoloso, non riuscendo però a inquadrare lo specchio della porta con il suo destro da posizione defilata. Inzaghi inserisce Vidal e Sanchez, togliendo dal campo Lautaro Martinez e Calhanoglu. I 90 minuti regolamentari si chiudono sul 2-2, con le due squadre che si sono date battaglia senza esclusione di colpi, dando vita a una partita piacevole. Il match va quindi ai supplementari.
Juventus-Inter 2-4: cronaca tempi supplementari
Nell’extra-time parte meglio l’Inter, con Sanchez che dalla distanza mette alla prova Perin. Al 96′ de Ligt travolge il connazionale de Vrij in piena area di rigore: Valeri, richiamato dal VAR, non può fare altro che assegnare il secondo rigore alla squadra nerazzurra. Dagli 11 metri si presenta Perisic, che incrocia bene e trafigge Perin: 3-2 in favore degli uomini di Inzaghi. L’Inter mette un’ipoteca qualche minuto più tardi, al 101′, quando ancora Perisic spolvera l’incrocio con un gran sinistro, siglando il 4-2.
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Una mazzata per la Juventus, che non riesce a reagire e ad avere occasioni nitide per riaprire la partita. L’incontro termina 4-2 in favore dell’Inter, che porta a casa l’ottava Coppa Italia della propria storia e il secondo trofeo stagionale, in attesa di conoscere l’esito della corsa scudetto. Niente da fare per la Juventus, che paga caro gli errori dei singoli e nonostante la buona prova non riesce ad avere la meglio sull’avversario. Per i bianconeri prima stagione senza trofei dopo dieci anni.
Pagelle Juventus
Perin 5.5
Danilo 6
de Ligt 5
Chiellini 6
Alex Sandro 6
Zakaria 6
Rabiot 6
Cuadrado 6
Dybala 6.5
Bernardeschi 6.5
Vlahovic 7
Morata 7.5
Bonucci 5.5
Locatelli 5.5
Pellegrini 6
Kean 6
Pagelle Inter
Handanovic 5.5
Skriniar 6
de Vrij 6
D’Ambrosio 5.5
Barella 7
Brozovic 6
Calhanoglu 6.5
Perisic 8
Dzeko 5
Lautaro Martinez 5.5
Dimarco 6
Dumrfies 6
Correa 6
Vidal 6
Sanchez 6