Pagelle Juventus-Spezia 1-0, la decide Morata: ma che fatica per Allegri

Una partita di fondamentale importanza in ottica campionato per entrambe le squadre: la Juventus per approfittare della sconfitta dell’Atalanta nella gara di sabato in trasferta contro la Roma, lo Spezia deve fare punti per scappare via dalla zona retrocessione. Il primo tempo è stato in totale controllo dell’undici di Allegri, portato in vantaggio grazie al gol di Alvaro Morata. La partita si è innervosita nella seconda frazione di gioco, dove sono arrivati tanti cartellini gialli. Bene lo Spezia che per diversi minuti è riuscito a mettere in difficoltà i bianconeri.

Juventus-Spezia, primo tempo: la sblocca Morata

La partita inizia con ritmi abbastanza bassi. I bianconeri fanno girare moltissimo il pallone, sotto indicazione di Massimiliano Allegri, che vuole il palleggio per trovare lo spazio giusto. La prima vera occasione arriva al 17′ minuto Cuadrado punta Gyasi, arretrato per dare una mano in fase difensiva e, con una finta, il colombiano mette a sedere il suo avversario e lo supera, il pallone finisce poi ad Arthur che calcia ma il tiro viene murato dalla difesa dei liguri. Al 21′ minuto la Juventus si porta avanti con Alvaro Morata: erroraccio di Provedel in fase di impostazione, che serve Vlahovic sulla metà campo, il serbo serve Locatelli approfittando della difesa avversaria sguarnita, che a sua volta la passa all’ex Real Madrid, il quale mette il pallone in rete.

Lo Spezia a questo punto è costretto ad alzare il proprio baricentro, tentando di tenere per più tempo il pallone al fine di trovare l’imbucata giusta. Spesso però la manovra della squadra di Thiago Motta non è producente e la Juventus riconquista il pallone. I bianconeri portano sempre una mezz’ala in area di rigore dopo aver approfittato rapidamente degli spazi concessi dagli avversari in fase di transizione. Ottima anche la pressione della Juventus: Cuadrado anticipa un avversario, riconquistando così il pallone. L’ex Lecce fa tutto il campo di corsa fino ad entrare in area di rigore avversaria, dove viene servito ma il tiro viene raccolto facilmente da Provedel. I bianconeri si rendono pericolosi fino alla fine della prima frazione di gioco, riuscendo ad approfittare della superficialità in fase di impostazione dello Spezia.

Juventus-Spezia, secondo tempo: nervosismo in campo, quante ammonizioni

I primi minuti del secondo tempo sono piuttosto combattuti sul piano fisico. Il direttore di gara è costretto ad utilizzare il fischietto in alcune occasioni, senza prendere alcun provvedimento disciplinare. La difesa della Vecchia Signora riesce a respingere tutti i palloni che si avvicinano alla propria area di rigore. AL 51′ arriva un’ottima occasione per lo Spezia: dopo un ottimo scambio tra i giocatori in maglia arancione, viene effettuato un cross, il tiro di Gyasi viene bloccato da Szczesny sulla linea. Un paio di minuti dopo rischia la squadra di Thiago Motta: Morata arriva alla conclusione troppo facilmente ma il tiro viene murato. La partita cambia decisamente ritmo e si conferma quanto detto prima. Al 53′ arriva la prima ammonizione all’indirizzo di Erlic per un fallo sul numero 9 della Juventus. Arriva anche il cartellino giallo per Dusan Vlahovic, che secondo l’arbitro ha utilizzato troppo le braccia. E al minuto 59 l’arbitro sanziona anche il tecnico dello Spezia, Thiago Motta. La sagra del giallo non finisce qui, arriva la sanzione anche per Pellegrini al 60′ per un fallo tattico, commesso proprio per impedire ai liguri una ripartenza potenzialmente pericolosa.

La prima mossa di Allegri è l’inserimento di Bernardeschi al posto di Pellegrini, che ritrova il campo dopo diverso tempo. Cuadrado dunque arretra e Danilo si porta sulla fascia sinistra, dove Verde si è reso particolarmente pericoloso. La partita diventa particolarmente nervosa: lo Spezia sa di poter cogliere un’opportunità visto che la Juventus non riesce a mettere al sicuro il risultato e i bianconeri hanno bisogno dei tre punti per staccare l’Atalanta in classifica e chissà, tentare una rimonta sulle prime posizioni. In diverse occasioni lo Spezia riesce a murare le conclusioni dell’attacco della Juventus. Al 78′ lo Spezia ha un’altra occasione con Agudelo, ma Szczesny esce con un tempismo perfetto ed evita il gol del pari. Manovra avvolgente dei liguri all’81’ che mette in grossa difficoltà la squadra di Allegri. In apnea i piemontesi che rischiano anche qualcosa con un contatto in area di rigore tra Rabiot e Salva Ferrer ma il VAR dice che ciò che ha visto l’arbitro è corretto. Continua il forcing dello Spezia con Verdi che si rende protagonista. Al 91′ Cuadrado mette al centro il pallone per Morata, da solo sul secondo palo, che non riesce però ad impattare bene e il pallone termina fuori. Appena un minuto dopo l’errore è di Agudelo, che calcia fuori mentre era da solo al centro dell’area.