Lazio-Roma 3-2, Sarri vince il derby numero 155
Nel derby tra Lazio e Roma. il tecnico giallorosso José Mourinho, come da tradizione, prima del match, aspetta l’allenatore avversario per salutarlo. Le squadre con un paio di minuti di ritardo si schierano sul rettangolo verde. La Lazio di Maurizio Sarri parte con Reina tra i pali, Marusic, Luiz Felipe, Acerbi e Hysaj in difesa.
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A centrocampo, Lucas Leiva in cabia di regia, Milinkovic-Savic e Luis Alberto le mezzali. In attacco il tridente Pedro, Immobile, Felipe Anderson. I giallorossi rispondono con Rui Patricio a difesa della porta, Kardorsp, Mancini, Ibanez e Viña nel reparto difensivo. In mezzo al campo Cristante insieme a Veretout. A supporto dell’unica punta Abraham, il trio, Zaniolo, Mkhitaryan ed El Shaarawy.
Lazio-Roma 3-2: la cronaca del match
Tra Lazio e Roma il match subito frizzante e pieno di adrenalina, con i padroni di casa che tentano di verticalizzare immediatamente su Immobile. La pressione dei biancocelesti porta al vantaggio al minuto 10. Felipe Anderson, sull’out di destra, vede l’inserimento tra le linee giallorosse di Milinkovic-Savic: entra come una lama nel burro tra Mancini ed Ibanez e di testa beffa Rui Patricio che in uscita colpisce il serbo, ma fortunatamente dopo l’intervento dei sanitari si rialza senza problemi, dopo attimi di apprensione. La Roma si affida agli strappi di Zaniolo, ma al 19′ il più classico dei gol dell’ex. Immobile fugge verso l’area avversaria sul centro sinistra, alza lo sguardo e serve un cioccolatino a Pedro che con un piatto destro rasoterra, deposita la sfera in rete sulla sinistra del portiere portoghese.
Al 26′ primo squillo giallorosso che con Veretout impegna Reina con un bel tiro da fuori area, costringendo l’estremo difensore spagnolo a rifugiarsi in calcio d’angolo. Dallo stesso corner, Zaniolo di testa colpisce il palo, non riuscendo poi a trasformare il tap-in in rete. Nella seconda metà del primo tempo la Lazio si abbassa un po’ troppo dando alla Roma la possibilità di premere sull’acceleratore, ma ad ogni recupero palla laziale c’è una potenziale occasione da rete. Al 37′ Immobile da due passi, dopo un assist di Milinkovic, calcia sull’esterno della rete. Al minuto 41 i giallorossi accorciano le distanze con il centrale difensivo Ibanez, bravo a girare di testa un corner di Veretout, scavalcando l’incolpevole Reina. Dopo 2 minuti di recupero e l’ammonizione comminata a Cristante, le squadre rientrano negli spogliatoi con il punteggio di 2-1 in favore dell’11 di Maurizio Sarri.
Seconda frazione di gioco che si apre come era terminata la prima, con una ammonizione per Viña che stende Felipe Anderson. Dalla punizione susseguente Immobile si divora il gol del 3-1, dopo una spizzata di Milinkovic, calciando il pallone fuori da ottima posizione. La Roma risponde al 55′ sempre da calcio d’angolo e sempre con Ibanez, ma il suo colpo di testa finisce di poco a lato. 62′, contropiede perfetto della Lazio. Con 3 passaggi, Luis Alberto per Immobile che si invola verso l’area giallorossa sfidando Mancini, una volta in area, finta di calciare di sinistro ed assist di destro per l’accorrente Felipe Anderson, destro con Rui Patricio in uscita disperata e 3-1 per i padroni di casa.
Non c’è un attimo di respiro: al 67′ minuto calcio di rigore in favore della Roma per un intervento a dir poco dubbio di Akpa Akpro appena entrato su Zaniolo. Dagli 11 metri Veretout non sbaglia. 3-2 e partita riaperta. Gli uomini di Mourinho vicinissimi al pareggio poco prima del 75′ con Zaniolo che fa compiere a Reina un grandissimo intervento. Il portiere giallorosso Rui Patricio al 78′ è impegnato da una conclusione di Immobile. La Roma si riversa nella metà campo biancoceleste impegnando di nuovo l’estremo difensore spagnolo con Shomurodov, entrato da poco al posto di El Shaarawy.
La Lazio risponde con il solito Immobile che spreca un’occasione ghiotta a pochi passi dalla porta romanista. Non poteva mancare, in un derby che si rispetti, un tentativo di rissa che viene subito sopito dall’arbitro, con 2 ammonizioni a Cataldi e Veretout. Dopo 5 minuti di recupero, l’arbitro Guida fischia tre volte mandando in archivio il 155º derby della Capitale, aggiudicato dalla Lazio di Maurizio Sarri dopo una partita emozionante e piena di ribaltamenti di fronte. 3-2 per i biancocelesti che salgono a 11 punti in classifica. I giallorossi restano a 12.
Pagelle Lazio
Reina 6,5
Marusic 5,5
Felipe 6
Acerbi 6
Hysaj 5,5
Leiva 6 (dal 60′ Cataldi 6)
Milinkovic-Savic 7
Luis Alberto 7 (dal 66′ Akpa Akpro 5)
Pedro 7
Immobile 6,5 (dal 90′ Muriqi s.v.)
Felipe Anderson 7
Pagelle Roma
Rui Patricio 5,5
Karsdorp 5 (dall’83’ Zalewski s.v.)
Mancini 5
Ibanez 6,5
Viña 5 (dall’82’ Smalling s.v.)
Cristante 5,5
Veretout 6,5
Zaniolo 7 (dal 77′ Carles Perez 6)
Mkhitaryan 5,5
El Shaarawy 5 (dal 64′ Shomurodov 6)
Abraham 5
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