Si conclude per 4-1 la gara tra Lazio e Salernitana, sfida valida per la 32ª giornata di Serie A. Una partita iniziata con entusiasmo da parte dei biancocelesti che in 7 minuti si portano in vantaggio con il risultato di 2-0, grazie all’improvvisata di Felipe Anderson e al guizzo di Vecino. Prova a riaprire le speranze Tchaouna con un gol interessante, ma il brasiliano si prende la scena e segna anche il 3-1. Chiude il poker Isaksen, appena entrato in campo, dimostrando le sue qualità. Con questa vittoria Igor Tudor torna alla vittoria e si porta momentaneamente a quota 49 punti, ad una sola lunghezza dall’Atalanta. 15 punti per la Salernitana che ormai inizia a veder sfumare tutte le speranze della salvezza.
Pagelle Lazio
- Mandas 6: Messo relativamente poco in difficoltà da parte degli uomini di Colantuono. Niente da fare sul gol.
- Marusic 6: Si vede poco, anche perché sulla sua fascia c’è Felipe Anderson che si prende la scena. (dal 58′ Hysaj 6)
- Patric 6.5: Ikwuemesi lo mette in difficoltà in alcune occasioni, ma niente di spaventoso.
- Casale 6.5: Poche difficoltà affrontate, si propone spesso in fase di impostazione.
- Gila 6.5: Si lascia superare da Tchaouna in occasione del gol della Salernitana. Per il resto regge e si prende anche gli applausi del pubblico dell’Olimpico. (dal 84′ Isaksen 6)
- Felipe Anderson 8: Un giocatore talentuoso che, quando è in giornata, divora le difese avversarie. Si propone in ogni posizione e la difesa della Salernitana non può contenerlo.
- Kamada 7: Sostanza e tentativi di inserimento positivi. Regge senza troppe difficoltà la manovra.
- Vecino 7: Torna a segnare e si propone anche in fase difensiva, andando ad impostare il gioco quasi a ridosso della retroguardia. (dal 81′ Rovella 6)
- Lazzari 6.5: Inedito nel ruolo affibbiatogli da Igor Tudor non stupisce troppo. Poca pressione, ma in crescita nel secondo tempo
- Luis Alberto 7.5: Detta legge in mezzo al campo, promuove la connessione sudamericana con Felipe Anderson. Dai suoi piedi passano i gol della Lazio. (dal 80′ Cataldi SV)
- Castellanos 6: Se non incide dal punto realizzativo, Taty si è mostrato proattivo nella costruzione del gioco. (dall’80’ Pedro SV)
Pagelle Salernitana
- Costil 5.5: Serata assolutamente difficile, impallottolato dall’attacco biancoceleste. Rischio ingenuo a metà primo tempo, portandosi fino a centrocampo.
- Gyomber 5.5: Messo in difficoltà della pressione della Lazio. Di tanto in tanto pulisce palloni per lanciare i suoi compagni di squadra.
- Boateng 5: Dalla sua esperienza ci si aspetta sempre qualcosa di più, ma le colpe sono da condividere con i compagni di reparto. (dal 46′ Sambia 5.5)
- Pirola 5: Non è da indicare come il solo colpevole della debacle della Salernitana. Trovarsi di fronte un Felipe Anderson in queste condizioni lascia spazio d’azine
- Zanoli 5: Serata poco prolifica. Lazzari dal lato opposto non crea troppi problemi (dal 46′ Legowski 5.5)
- Coulibaly 4.5: Ingenuo e poco reattivo. Salterà la prossima partita contro la Fiorentina per un intervento evitabile.
- Maggiore 6: Il primo tempo di gioco è servito a consacrare il suo momento. Diventato un punto di riferimento della squadra (dal 46′ Manolas 6)
- Bradaric 6+: Uno dei calciatori di maggiore tecnica ed importanza per la formazione di Colantuono. Prova a creare palle pericolose anche se spesso si trova costretto a proseguire l’azione da solo.
- Tchaouna 6.5: Segna ed è il giocatore che ultimamente rappresenta una delle poche note positive della formazione granata.
- Candreva 5: Meno presente rispetto alle ultime partite. La Lazio lo raggira e non gli permette di giocare la palla. (dall’85’ Martegani SV)
- Ikwuemesi 6: Prova generosa, fatta di tanto sacrificio, anche se sono pochi i palloni arrivati dalle sue zone. (dal 76′ Weissman 5)