La partita valida per i quarti di finale di Coppa Italia tra Milan e Lazio, scese in campo al Giuseppe Meazza, ha visto i rossoneri trionfare al termine dei 90 minuti. Già dai primi minuti la squadra di Pioli ha schiacciato la Lazio, la cui difesa subisce particolarmente la velocità dei padroni di casa. Il primo gol arriva proprio con una verticalizzazione in profondità. Troppe le disattenzioni difensive che portano al risultato di 3-0 in favore del Milan al termine della prima frazione di gioco. Nel secondo tempo, i rossoneri riusciranno a gestire la partita, realizzando anche il gol del 4-0.
Milan-Lazio: la cronaca del primo tempo
Nei primi minuti le due squadre arrivano alla conclusione, il pallone termina però lontano dallo specchio della porta avversaria. La prima occasione arriva al 12′ minuto, con una conclusione di Kessié dopo il tiro respinto a Messias. Reina blocca facilmente il pallone. La partita è molto fisica e si gioca a ritmi alti, sinonimo che entrambe le squadre vogliono sbloccare l’incontro, affrontandosi a viso aperto. Luiz Felipe subisce molto la velocità di Theo Hernandez. Per fermare la cavalcata del terzino rossonero è costretto ad un fallo che gli costa l’ammonizione: salterà l’eventuale semifinale di andata. La difesa biancoceleste soffre parecchio la velocità degli attaccanti del Milan, Patrik fa fallo su Messias per impedirgli di lanciarsi verso la porta di Reina. Anche Tonali, diffidato, viene ammonito e salterà l’eventuale semifinale.
Al 23′ è Leao a sbloccare la partita, proprio grazie ad un pallone profondo che ha permesso al portoghese di sfruttare la propria velocità. Ottima la visione di Romagnoli che vede il movimento del proprio attaccante e lo serve egregiamente. Al 35′ occasione per la Lazio con Ciro Immobile: l’attaccante biancoceleste viene lanciato da Milinkovic-Savic, ma il portiere francese lo anticipa: tempismo perfetto e nessun contatto tra i due. Al 41′ errore di Basic che permette al Milan di ripartire con la difesa laziale alquanto sguarnita. Determinante Leao che salta Patrik e serve Giroud al centro dell’area, che mette il pallone in rete. 2-0 per i padroni di casa. Ancora una volta un ribaltamento di fronte fa male alla squadra di Maurizio Sarri: il gol del 3-0 arriva al 46′, realizzato da Olivier Giroud. Marusic dimentica completamente l’attaccante francese che fa la sua seconda doppietta nelle ultime due partite.
Milan-Lazio: la cronaca del secondo tempo
Nei primi minuti della seconda frazione si assiste ad un Milan attendista, e il risultato glielo permette. La Lazio si accende con un dribbling di Felipe Anderson su Theo Hernandez, guadagnando un calcio d’angolo. Leao è incontenibile questa sera e, dopo aver saltato tre laziali, Luiz Felipe è costretto a fare fallo. Durante il corso del 63′ minuto, Immobile colpisce il ginocchio di Kalulu con il collo del piede. Il capitano della Lazio è costretto a lasciare il campo.
La partita, nonostante siano i biancocelesti a tenere il possesso del pallone, è in pieno controllo del Milan. I padroni di casa gestiscono in fatti l’andamento della gara, limitando le offensive della Lazio e ripartendo in contropiede. Pioli dà anche spazio al giovane Daniel Maldini, concedendo un po’ di riposo a Leao, e a Tomori, di rientro dopo un lungo infortunio. Al 79′ segna anche Frank Kessié, rientrato dalla Coppa d’Africa alcuni giorni prima. L’ivoriano riceve il pallone dopo una serie di rimpalli in area di rigore dopo un calcio d’angolo e spiazza il portiere biancoceleste siglando il 4-0. Ottima la partita del Milan, bisogna però tener conto dei demeriti evidenti della Lazio, praticamente mai in campo.
Pagelle Milan
Maignan 6
Calabria 6 (77′ Tomori s.v.)
Kalulu 6
Romagnoli 6,5
Hernandez 6,5
Kessie 6
Tonali 6 (Intervallo Bennacer 6)
Messias 6,5 (61′ Saelemakers 6)
Diaz 6,5
Leao 7 (77′ Maldini s.v.)
Giroud 6,5 (61′ Rebic 6)
Pagelle Lazio
Reina 5,5
Hysaj 5,5 (61′ Lazzari 6)
Luiz Felipe 5
Patric 4,5
Marusic 4,5
Milinkovic-Savic 6
Cataldi 6 (51′ Lucas Leiva 5)
Basic 5 (51′ Luis Alberto 6)
Felipe Anderson 6 (51′ Pedro 6)
Immobile 5,5 (68′ Raul Moro 5,5)
Zaccagni 5,5