Di scena allo Stadio Diego Armando Maradona il big match della 26ª giornata di Serie A tra il Napoli di Luciano Spalletti e l’Atalanta di Gian Piero Gasperini. Occasione d’oro per i padroni di casa, che grazie alla sconfitta rimediata dall’Inter a La Spezia hanno la possibilità di allungare nuovamente il gap con le inseguitrici in chiave Scudetto. Per gli ospiti è fondamentale ottenere punti per rimanere aggrappati al gruppo in lotta per la qualificazione in Champions League, distante 5 punti in classifica.
Napoli-Atalanta 2-0, il primo tempo:
Il primo tempo al Maradona non regala grandissime emozioni ai tifosi presenti allo stadio. Come ci si poteva aspettare, gli uomini di Gasperini aspettano l’offensiva del Napoli per poi colpire in transizione una volta recuperata la palla, ma gli azzurri sono ben schierati tra centrocampo e difesa e non lascia troppi spazi dalla Dea. In grande spolvero Kvaratskhelia che in un paio di occasioni mette in difficoltà Maehle sulla fascia di competenza, arrivando anche a tirare verso la porta coperta da Musso senza troppa fortuna.
I primi 45′ raccontano di un dominio territoriale degli uomini di Spalletti, che cercano di sfondare il muro bergamasco grazie ai cambi di gioco da Di Lorenzo a Olivera, lasciando così il compito a Scalvini e Toloi di inseguire gli esterni in situazione di svantaggio numerico. C’è tempo anche per la prima sostituzione della partita, con Djimsiti costretto ad abbandonare il campo per un infortunio. Al suo posto entra Demiral dalla panchina, che si posiziona in marcatura su Victor Osimhen. La prima frazione termina sul risultato di 0-0.
Napoli-Atalanta 2-0, il secondo tempo:
La seconda frazione inizia con i ragazzi di Spalletti che, certamente più convinti rispetto al primo tempo, schiacciano l’Atalanta nella propria metà campo grazie al possesso palla. La prima vera occasione della partita capita sui piedi di Osimhen, che raccoglie un cross dalla destra e colpisce in acrobazia verso Musso, senza impensierirlo più di tanto. Sale ancora il Napoli, supportato da un tifo finalmente tornato incessante al Maradona, e costringe gli uomini di Gasperini ad indietreggiare e lasciare anche spazio lungo le fasce.
La svolta del match arriva quando in contropiede Osimhen raccoglie il passaggio di Kim e si invola verso Musso, contrastato da Demiral. Il nigeriano sposta la palla e la scarica verso Kvaratskhelia in corsa sul lato sinistro del campo, il georgiano entra in area con una serpentina e manda a vuoto tutta la difesa ospite prima di scaraventare il pallone sotto la traversa per l’1-0 azzurro. Dopo qualche minuto di ribalta dell’Atalanta arriva anche il 2-0 del Napoli, che sfrutta un calcio d’angolo, colpisce Rrahmani che buca ancora Musso.
Termina così sul 2-0 la sfida tra Napoli e Atalanta, tre punti fondamentali per Spalletti che continua la corsa verso lo Scudetto allungando ancora sulle inseguitrici. Prestazione maiuscola di Kvicha Kvaratskhelia che illumina lo stadio con un gol che mette in risalto tutte le sue doti tecniche contro la difesa bergamasca. Boccone amaro per Gasperini, che al termine di questa giornata di Serie A rischia di allontanarsi ancora di più dalle posizioni utili per la Champions League.
Pagelle Napoli
Gollini 6,5
Di Lorenzo 6,5
Kim Min-Jae 7 (Juan Jesus 6)
Olivera 6
Zielinski 6 (Elmas)
Anguissa 6
Lobotka 6,5
Politano 6,5 (Ndombele)
Kvaratskhelia 8 (Zerbin s.v.)
Osimhen 7 (Simeone s.v.)
Pagelle Atalanta
Musso 5,5
Scalvini 5,5
Toloi 6 (Lookman s.v.)
Djimsiti 6 (Demiral 6)
Ruggeri 5,5
Ederson 6
de Roon 6
Maehle 6 (Zappacosta 6)
Pasalic 5 (Boga 6)
Hojlund 5.5 (Muriel 5,5)
Zapata 6