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Procede a ritmi sfrenati la corsa mondiale nei pressi di Doha, dove le squadre continuano a darsi battaglia in vista di una permanenza sempre più longeva nel palcoscenico del Mondiale 2022. Allo Stadio Al-Bayt, pertanto, si affrontano alle ore 16:00 italiane Olanda e Qatar per la sfida valida per il 3º incontro del Girone A. Una gara di crescente potenziamento che sarà possibile solo in virtù della squadra di Louis van Gaal, visto il precoce game over della squadra qatariota. Dopo aver fallito il tentativo di spiccare in terra madre contro Ecaudor e Senegal, infatti, la strada del suo destino risulta ben chiara, complice di un gioco scoordinato e con prestazioni poco qualitative. Un’atmosfera opposta, invece, ma non del tutto alle stelle, quella degli Oranje, che dopo la prima vittoria e l’ultimo pareggio, cercheranno di sfruttare la chance odierna per spiccare nella graduatoria e qualificarsi da capofila agli ottavi di finale.
Una sorte indesiderata quella in programma per la squadra qatariota nella cornice del Medio Oriente, che non ha saputo fare altro che perdersi fra le vie del fasullo agonismo in campo, mostrando una rosa slegata e senza iniziativa di gioco. Seppur fossero anni che la squadra di Felix Sanchez si stesse preparando al Mondiale 2022, le prestazioni mostrate in due partite hanno messo in luce un gruppo non all’altezza di tale scenario. Pertanto, per l’Olanda potrebbe essere l’occasione giusta per vincere e convincere, cercando di imporre il suo status di forza, considerando anche il fortunato accumulo di 4 punti avvenuto in 2 gare; partite che gli Oranje non hanno di certo gestito con maestria. Sconfiggere il Qatar, che seppur eliminato a priori non vorrà perdere del tutto la propria dignità, sarebbe pertanto un ulteriore prezioso step per la squadra di van Gaal, che avrà bisogno di segnare abbastanza reti per scampare l’ipotetico pericolo d’allarme in caso della vittoria dell’Ecuador contro il Senegal, che richiederebbe il consulto della differenza reti.
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Olanda-Qatar 2-0, Gakpo decisivo nel primo tempo
Allo Stadio Al-Bayt si accendono i riflettori di Olanda-Qatar, gara valida per il 3º appuntamento in vista della fase a Gironi del Gruppo A, con la squadra di Felix Sanchez che scende in campo già consapevole della sua amaro destino. La formazione arancione di Luis van Gaal sceglie di schierarsi dal fischio d’inizio con un modulo 3-4-1-2, sfruttando la totale disponibilità di Depay, l’attaccante in forza al Barcellona che sarà protagonista del reparto offensivo insieme a Gakpo. Con il record della peggiore prestazione per una Nazione ospitante, invece, il Qatar prova ad evitare la disfatta totale entrando in campo con un 5-3-2. La gara prende il via con la brillante messa in scena dell’asse fra van Dijk e il classe ’94, che prova a manovrare l’offensiva portando il gruppo in avanti. Un inizio gara che mette in luce una partita a senso unico, con un’Olanda aggressiva e che recupera palla in modo irruente e deciso. La combinazione fra i centrocampisti centrali de Jong e de Roon permette alla squadra casalinga preziose occasioni, che comunque il gruppo qatariota riesce a difendere con dignitose gesta.

Tra gli innumerevoli tentativi dell’Olanda di portarsi in vantaggio, non si può non notare la vitale importanza in campo di Depay, una risorsa chiave per il giusto proporzionamento della rosa, considerando anche gli incompresi dialoghi fra gli uomini del Qatar. Un ritmo tendenzialmente ballerino quello della prima frazione, che van Gaal vorrebbe però gestire con più autonomia, garantendo un maggiore possesso palla per non rischiare contropiedi pericolosi, come quello avvenuto al minuto 22, dove si è realizzata la prima occasione per gli uomini di Felix Sanchez, che a piccoli passi provano a prendere sempre più spazio nel rettangolo verde. A portare la squadra avanti, però, ci pensa Cody Gakpo al minuto 26; il classe ’99 mette a segno tre gol in tre partite, segnando con raffinatezza la rete dell’1-0, avvenuta con un tiro insaccato nell’angolo dopo una cavalcata mirata ad accentrarsi. La Nazionale qatariota prova fiduciosa ad accendersi, anche se le loro azioni vengono subito interrotte dai riflessi degli Oranje. Avendo un gol da recuperare, la squadra in svantaggio prova a giocare di più nella metà campo olandese, aumentando l’intensità nei minuti finali del primo tempo.
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Olanda-Qatar, de Jong chiude i conti e si accerta il pass agli ottavi
L’Olanda rientra in campo con l’obiettivo di continuare a garantirsi il biglietto in prima classe per gli ottavi di finale, con Depay che entra in campo con un atteggiamento selvaggio, desideroso di farsi dare la palla per dirigere le manovre di gioco, complice l’uno-due insieme a Gakpo che però non si chiude al limite dell’area. Il centravanti aggiunto alla squadra è sicuramente Frenkie de Jong, che dopo 4 minuti dalla ripresa approfitta della notevole parata nell’area piccola di Barsham sul destro ravvicinato del classe ’97 del Barça. Una partita che continua il suo minutaggio con l’aria da dato tratto, con la squadra di van Gaal che porta avanti con orgoglio e tanti meriti il doppio vantaggio sulla nazionale qatariota. Al contrario, gli uomini di Felix Sanchez continuano a non avere idee offensive, sorvegliati a distanza ravvicinata dal pressing color arancione. A metà della seconda frazione, una serie di sostituzioni da ambo i lati scozzano le carte in tavola, con il decisivo ingresso Steven Berghuis, che prova a mettere la palla in rete, annullata su per un tocco di mano all’inizio dell’azione.
Mentre nel match contemporaneo il Senegal vince contro l’Ecuador, assicurandosi un posto agli ottavi di finale, il risultato trionfante dell’Olanda si avvicina sempre di più. Approdando verso la fine della gara, il Qatar prova a rialzarsi con il tentativo di qualche incursione nell’area piccola, ma la formazione di van Gaal continua a mantenere la propria metà inattaccabile. Dopo aver illuminato con un assoluto dominio del rettangolo verde anche nei 6 minuti di recupero, con una traversa da parte di Berghuis, gli Oranje portano a termine l’impresa e vincono 2-0 allo Stadio Al-Bayt, timbrando ufficialmente il biglietto per l’accesso agli ottavi di finale.

Pagelle Olanda
Noppert 6.5
Timber 5.5
van Dijk 6.5
Aké 5.5
Dumfries 6
de Roon 6.5 (’83 Koopmeiners S.V.)
F. de Jong 7 (’87 Taylor S.V.)
Blind 5.5
Klaassen 6 (’66 Berghuis 6)
Depay 6.5 (’66 Janssen
Gakpo 7.5 (’83 Weghorst 6)
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Pagelle Qatar
Barsham 5.5
I. Mohammed 5.5 (’85 Khidir S.V.)
Pedro Miguel 5.5
Koukhi 5
A. Hassan 5.5
A. Ahmed 5.5
Al-Haydos 5 (’64 Assadalla S.V.)
Madibo 5 (’64 Boudiaf 5)
Hatem 5.5 (’85 Alaaeldin S.V.)
Almoez Ali 5 (’64 Muntari 5.5)
Afif 6