Si chiude con l’epilogo che non avremmo voluto raccontare la finale di Conference League. La Fiorentina esce sconfitta per 1-0 alla OPAP Arena di Atene, per mano di un Olympiakos che punisce i viola a 5′ dai rigori. Ancora un gol nel finale, come l’anno scorso contro il West Ham, a condannare i gigliati, questa volta a causa della testata di El Kaabi su cross di Hezze. Ancora sconfitto Italiano in una finale, la terza in due anni, e per la Fiorentina la maledizione trofeo continua.
Pagelle Fiorentina
- Terracciano 7: Due ottimi interventi, entrambi su Podence, nel primo tempo, e uno su Jovetic nel secondo. Impotente sul gol.
- Dodo 7: Qualche sgroppata ma soprattutto grande attenzione in fase difensiva, un qualcosa che spesso gli è mancata in carriera.
- Milenkovic 7.5: MVP della partita per distacco. El Kaabi non la vede mai. Purtroppo non è lui a marcarlo sulla rete della vittoria.
- M. Quarta 6: Non al livello del suo compagno di reparto, ma comunque niente sbavature per l’argentino.
- Biraghi 6: Spinge meno rispetto a Dodo, come è naturale che sia, gli viene annullato il gol nella prima frazione per fuorigioco di Milenkovic. (dal 106′ Ranieri 5)
- Mandragora 5.5: Ordinato all’inizio, poi comincia a commettere molti errori negli appoggi.
- Arthur 6: Gara ordinata come suo solito. (dal 73′ Duncan 6)
- Bonaventura 5.5: Un po’ spento e si mangia una ghiotta occasione in area nella prima frazione. (dal 83′ Barak 5.5)
- N. Gonzalez 5: Sarebbe da 5.5, ma è l’uomo chiave della Fiorentina, ed esclusa una buona iniziativa dopo pochi minuti non si accende mai. (dal 106′ Beltran 5.5)
- Belotti 5.5: La solita grande generosità al servizio della squadra, ma poco presente in area e impreciso su alcuni appoggi. (dal 59′ Nzola 5)
- Kouamé 6: Crea scompiglio nella difesa avversaria, e il voto potrebbe essere più alto se non fosse per il tiro strozzato nel secondo tempo che poteva dare il vantaggio. (dal 83′ Ikoné 5)