Pagelle Roma-Genoa 1-0: El Shaarawy spacca la partita, Retegui opaco

La Roma soffre, rimane in dieci, ma vince 1-0 contro il Genoa nel posticipo domenicale di Serie A: le pagelle del match dell'Olimpico

Lorenzo Ferrai A cura di Lorenzo Ferrai
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La Roma soffre ma riesce ad avere la meglio su un Genoa più timoroso e opaco del solito. I giallorossi la spuntano con l’incornata di Romelu Lukaku, che gira in rete il cross di El Shaarawy al 79′, dopo essere rimasti in 10 a causa dell’espulsione di Paredes. Vittoria di cortomuso, quantomai fondamentale per Daniele De Rossi, che può continuare a sperare in un posto in Champions League.

Pagelle Roma

  • Svilar 6,5: Chiamato poche volte in causa, ma il volo su Malinovskyi è da incorniciare.
  • Celik 5,5: In confusione quando si spinge in avanti. Poco incisivo.
  • Llorente 6,5: Rischia la frittata su Retegui, si riprende bene, blindando la retroguardia negli ultimi minuti.
  • Ndicka 6,5: Accompagna bene la manovra. Sicuro dietro.
  • Angelino 6,5: Sempre presente e lucido. Un terzino con l’animo da ala. (dall’80’ Mancini 6: Dentro per blindare il risultato)
  • Cristante 5,5: Spesso in confusione, quando ci prova non inquadra mai la porta.
  • Paredes 4: Chiude nella maniera peggiore un girone di ritorno sontuoso. Lascia in 10 i suoi nel momento migliore della Roma.
  • Bove 6,5: Corsa e quantità a più non posso, la qualità non è il suo forte, ma lui ha altre mansioni.
  • Baldanzi 6,5: In partita fin da subito. Si muove molto e crea scompiglio nella retroguardia rossoblù. (dal 63′ El Shaarawy 7: Spacca la partita. Dribbling, corsa e assist illuminante per Lukaku)
  • Pellegrini 5: Chiamato molto in causa, non accende mai la luce. [dal 63′ Dybala 6: Mobile e sempre presente. Piazza un paio di giocate illuminanti (dal 92′ Kristensen SV)]
  • Lukaku 6,5: Estraniato dal gioco nel primo tempo. Cresce nella ripresa, fino all’incornata vincente. Non sappiamo se andrà via, ma nel caso, avrà lasciato un buon ricordo di sé. (dal 92′ Abraham SV)

Pagelle Genoa

  • Martinez 6: Non può nulla sulla frustata di Lukaku. Para ciò che può.
  • De Winter 5: Concentrato e pulito, con una sola sbavatura. Purtroppo per lui, costa la partita.
  • Vogliacco 7: Califfo della difesa. Chiude tutto quello che gli capita a tiro. Troppo staccato sul gol? Col senno di poi, sì, ma le colpe non sono sue. (dall’81’ Vitinha 5,5: Si vede poco)
  • Vasquez 6: Non commette sbavature.
  • Spence 5: Più dimesso del solito. In difficoltà con Angelino, crolla dopo l’ingresso di El Shaaarawy.
  • Frendrup 5,5: Fa tanta legna, pecca di precisione. (dal 91′ Ankeye SV)
  • Badelj 6,5: Un professore che non sbaglia un colpo. Dà ordine davanti alla difesa. (dall’81’ Malinovskyi 6: Ha qualche buona intuizione, chiama Svilar alla grande parata)
  • Strootman 6: Il tempo passa per tutti, anche per lui. Applaudito dall’Olimpico, col pubblico romanista che non l’ha dimenticato. (dal 67′ Thorsby 5,5: Sbaglia molto, non dà il contributo che dovrebbe)
  • Martin 5,5: Preoccupato più di difendere che di attaccare, si rivela particolarmente timido.
  • Ekuban 5: Dentro per prendere in velocità la Roma. Cercato poco, azzecca ancora meno. (dal 67′ Gudmundsson 6,5: Cerca di attivare un Genoa spento, ma predica nel deserto)
  • Retegui 5: Si danna l’anima, come sempre del resto. Non riesce a incidere sulla partita. Con questi presupposti, la titolarità all’Europeo è dura.

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