Sfata il tabù del Derby la Roma, tornando al gol e alla vittoria contro la Lazio con il risultato di 1-0. Una partita accesa sin dai primi minuti di gioco, con diversi tentativi da una parte e dall’altra del campo. Dopo qualche occasione targate da Kamada e Immobile, è Mancini, lasciato da solo da Romagnoli, a portare in vantaggio i giallorossi con un gol di testa. Si accendono gli animi nel secondo tempo di gioco, con atmosfera in vero stile stracittadina. con questo risultato la squadra di De Rossi si porta ad un passo dal Bologna, per la Champions League.
Pagelle Roma
- Svilar 6.5: Reazione importante sul tentativo fuori misura di Pedro. Poi messo in difficoltà in poche occasioni.
- Celik 6: A volte ingenuo, si prende dei rischi difficili da digerire per Daniele De Rossi.
- Mancini 7.5: Primi minuti in campo di difficoltà, ma poi si riprende e incorna la palla alle spalle di Mandas, spezzando la maledizione dei giallorossi.
- Llorente 6.5: Prestazione sicura, con gli attaccanti giallorossi che non hanno messo troppo in difficoltà quella zona del campo.
- Angelino 7: Ripaga tutta la fiducia di De Rossi. Si propone in continuazione, mette in difficoltà Guendouzi e risulta decisivo in più di un’azione, anche in difesa. (dal 78′ Smalling SV)
- Cristante 6: Fa circolare la sfera, si sacrifica soprattutto in fase di interdizione del gioco.
- Paredes 6.5: Si rende pericoloso nel primo tempo, poi su richiesta di De Rossi gestisce al meglio il pallone; protagonista di qualche screzio sul campo con Pedro. (dal 82′ Bove SV)
- Pellegrini 6: Corre e dà un aiuto nella manovra. Una prestazione sufficiente, senza troppo da sottolineare.
- Dybala 6.5: Meno Joya del solito per via della buona copertura da parte dei difensori biancocelesti. Ma con il pallone tra i piedi illumina l’Olimpico. (dal 78′ Abraham SV)
- Lukaku 5.5: Gli attaccanti di punta di questa sfida non si sono fatti vedere. Opaco.
- El Shaarawy 6: Tanto sacrificio anche in fase difensiva. Si abbassa per dare supporto ai compagni di retroguardia. Quando parte però fa paura. (dal 70′ Spinazzola 6)
Pagelle Lazio
- Mandas 6: Buoni riflessi in alcune occasioni, ma nulla può sull’incornata di Mancini.
- Casale 6: Primo tempo leggermente sotto pressione, poi prende coraggio e dirige la difesa.
- Romagnoli 5: Si perde la marcatura su Mancini sul calcio d’angolo e i sensi di colpa per aver concesso il gol del vantaggio giallorosso si sono fatti sentire. Regge bene la fisicità di Lukaku. (dal 46′ Patric 5.5)
- Gila 5.5: Funziona in coppia con Felipe Anderson; non perde il senso della posizione.
- Marusic 6: Fascia poco impiegata sia per i biancocelesti che per i giallorossi. Quasi a riposo. (dall’80’ Pellegrini SV)
- Guendouzi 6.5: Maturo a livello fisico. Trascinatore del centrocampo della Lazio, intuitivo e fondamentale per Tudor. Scintille inutili con Dybala che abbassano il voto generale.
- Vecino 5.5: A volte troppo impulsivo e duro nelle sue entrate. Comunque dai suoi piedi passano sempre azioni propositive per i biancocelesti. (dal 70′ Luis Alberto 5.5)
- Felipe Anderson 6: Riesce ad uscire da situazioni complicate, si abbassa spesso in fase difensiva per dare una mano.
- Isaksen 5.5: 45 minuti di poche luci e tante ombre. Sul curriculum soltanto un paio di occasioni non sfruttate al meglio. Tudor gli preferisce Pedro per scelta tattica (dal 46′ Pedro 6)
- Kamada 7: Il più propositivo in fase offensiva per tutto il primo tempo. Cerca anche la conclusione, ma a vuoto. Gli viene tolto la gioia del gol per un fuorigioco.
- Immobile 5.5: Quasi un cliché. Ultime settimane da dimenticare e anche questo primo tempo da assente se non per l’unica occasione all’inizio della sfida. (dal 46′ Castellanos 5.5)
