Nella cornice di pubblico dello stadio Marassi di Genova, sempre incitante e romanticamente sempre a sostegno della propria fede nonostante la matematica retrocessione in Serie B, Sampdoria-Empoli chiudeva il 35° turno del campionato di Serie A. La compagine di Dejan Stankovic, senza più nulla da chiedere, giocava per onorare al meglio la maglia blucerchiata e l’impegno stagionale, mentre dall’altra parte, Zanetti ed i suoi scendevano in campo per la matematica salvezza.

Infatti, dopo il pareggio del Lecce in quel dell’Olimpico di Roma contro la Lazio e la vittoria dello Spezia sul Milan, l’Empoli non aveva ancora certezza aritmetica della permanenza in Serie A: per questo motivo, la società del presidente Corsi in vista della Sampdoria non ha fatto partire Tommaso Baldanzi, fresco di convocazione con l’U20 italiana per il Mondiale in Argentina. E così, lo stesso classe 2003 ha preso parte al match, di cui raccontiamo il film.

Sampdoria-Empoli 1-1, primo tempo: la sblocca Zanoli
Con orgoglio ed evidente senso di appartenenza la Sampdoria prova a fare la partita: il palleggio è veloce e vivace, con gli uomini di Stankovic che creano in due occasioni i presupposti per sbloccare la gara: alla prima è Zanoli a fallire l’1-0, con un traversone all’indietro di Gabbiadini sparato malamente alto dall’esterno destro, mentre a distanza di qualche minuto a provarci è Winks, il cui tiro a giro di destra è lasciato sorvolare a lato da Vicario.

L’Empoli appare per la prima vera e propria volta dalle parti di Ravaglia attorno la metà del tempo, con un assolo di Baldanzi, che scarica poi a centro area per l’accorrente Henderson: pallone alto. Il portiere della Sampdoria è poi protagonista poco dopo, con un intervento strepitoso sullo stesso classe 2003. E nel momento migliore degli ospiti, è la Sampdoria a punire: il traversone a centro area di Quagliarella trova pronto Zanoli, che pur non colpendo al meglio trova l’angolino al 34°. Si tratta dell’ultima emozione del primo tempo.

Sampdoria-Empoli 1-1, secondo tempo: Piccoli salva Zanetti
E la seconda frazione comincia proprio come era iniziata la prima, quindi con la Sampdoria padrona di casa a provare a fare la partita: prima Gabbiadini su punizione impensierisce in maniera velenosa Vicario, poi è Quagliarella a provare l’eurogol. Il match scivola via su ritmi interessanti, sebbene nessuna delle due squadre riesca a creare le giuste occasioni per rompere l’equilibrio nella ripresa. Ed a sorprendere, in senso negativo questa volta, è la difficoltà degli uomini di Zanetti nel trovare palleggio ed occasioni.

L’Empoli tarda a reagire, la Sampdoria prova a colpire in contropiede: l’incontro rimane frizzante e vivace, ben più di quanto ci potesse aspettare: la Gradinata Sud continua fino al triplice fischio ad inneggiare e sbandierare la propria fede, in un tripudio di cuore ed orgoglio. E quando tutto sembra essere finito, spunta Piccoli: il destro del numero 91 in maglia Empoli trafigge Ravaglia, consegnando alla propria squadra ed al tecnico Zanetti il gol che vale matematicamente la permanenza in Serie A.
Pagelle Sampdoria
Ravaglia 6.5
Amione 6 (81′ Murru 6)
Nuytinck 6.5
Gunter 6
Zanoli 6.5
Winks 6
Rincon 6
Augello 6.5
Djuricic 5.5
Quagliarella 6.5 (67′ Lammers 6)
Gabbiadini 6
Pagelle Empoli
Vicario 6
Ebuehi 5.5
Walukiewicz 6 (33′ Ismajli 6)
Luperto 6
Parisi 6.5
Grassi 5.5 (85′ Akpa Akpro sv)
Marin 6.5
Baldanzi 6.5 (55′ Destro 6)
Henderson 5.5 (55′ Pjaca 6)
Cambiaghi 5.5 (85′ Piccoli 7)
Caputo 5